Sul palco del Teatro Splendor gli Oblivion proporranno una visione satirica della società contemporanea attraverso la musica e la comicità che contraddistingue da sempre il gruppo bolognese, concentrandosi su temi come l’influenza dei social network sulle persone e il voler fare successo ad ogni costo. Nella Giornata internazionale della donna, sabato 1 alle 20,30 si potrà quindi essere partecipi a un evento che coinvolgerà il pubblico con l'obiettivo di mostrare i paradossi e le contraddizioni dei nostri tempi.
"Con la consueta irriverenza e originalità- si legge in una nota stampa - il quintetto comico-musicale composto da Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli ci conduce in un viaggio surreale nella nostra epoca, tra social network, metaverso e cultura digitale".
Con la regia di Giorgio Gallione, Tuittorial rompe le regole della rappresentazione teatrale tradizionale, fondendo comicità, musica e satira in un’esperienza unica.
"In questo nuovo spettacolo - prosegue la nota - gli Oblivion immaginano un mondo in cui Galileo Galilei diventa una star di TikTok, Leonardo da Vinci lotta per produrre contenuti virali e persino Marco Mengoni canta tra le corsie dell’Ikea. Tra parodie musicali e gag esilaranti, i cinque performer offrono al pubblico uno sguardo ironico e dissacrante sui paradossi della contemporaneità. Dai litigi tra Meucci e Bell sull’invenzione del telefono, alle riflessioni sul ruolo dei Riders e dei Leoni da Tastiera, fino a una versione moderna dei Promessi Sposi ambientata nelle serie TV più famose di tutti i tempi, Tuttorial diventa una guida ironica e divertente alle stranezze del nostro presente digitale".
s.m.
