Il 26 agosto si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale del Cane, un’occasione speciale per onorare i nostri amici a quattro zampe che ci regalano amore incondizionato e fedeltà. In Italia, quattro famiglie su dieci ne possiedono uno o meglio 'vivono insieme' all'animale, perché un cane non si possiede, fa parte della famiglia.
Questa giornata, istituita nel 2004 dalla giornalista americana Colleen Paige, non è dunque solo una festa, ma anche un momento di riflessione sulle responsabilità che abbiamo nei confronti dei cani.
In Italia, la situazione è particolarmente critica durante i mesi estivi, quando il fenomeno dell’abbandono dei cani raggiunge il suo picco. Quest’anno, secondo i dati più recenti, si stima che nelle prima decade di agosto circa 70.000 cani siano stati abbandonati; un numero che evidenzia la necessità di una maggiore sensibilizzazione e di interventi più efficaci. L’abbandono dei cani non è solo un atto di crudeltà, ma anche un problema sociale che richiede l’attenzione di tutti. I cani abbandonati spesso finiscono per vivere in condizioni di randagismo, esposti a pericoli e malattie e traumi psicologici. È necessario promuovere l’adozione responsabile e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di prendersi cura dei propri animali domestici anche durante le vacanze estive.
Celebrare questa giornata, quindi, significa riconoscere il ruolo fondamentale che questi animali svolgono nelle nostre vite. I cani non sono solo animali da compagnia, ma veri e propri membri della famiglia che ci offrono supporto emotivo e compagnia. Oggi, possiamo fare la differenza partecipando a eventi di sensibilizzazione, adottando un cane da un rifugio o semplicemente dedicando più tempo ai nostri amici pelosi.
Un cane è per sempre, non solo per l’estate.
Prendiamoci cura di loro come loro si prendono cura di noi, ogni giorno dell’anno.