A cinque cittadini italiani e tre albanesi sono stati notificate questa mattina giovedì 9 maggio otto misure cautelari (un arresto in carcere, due ai domiciliari e cinque obblighi di firma giornaliera) dai carabinieri della Compagnia di Saint-Vincent/Chatillon. Un italiano e un bielorusso sono stati denunciati a piede libero. Tutti risiedono in media e bassa Valle.
Il gip del tribunale aostano ha accolto le richieste della Procura al termine di un'indagine avviata dall'Arma nell'estate 2023: a tutti è contestato il reato di spaccio di cocaina.
Oltre un etto di stupefacente è stato sequestrato (nell'ambito dell'arresto, lo scorso febbraio, di Armand Losi, albanese residente a Chatillon, la cui moglie risulta oggi indagata nello stesso procedimento); dalle indagini dei militari dell'aliquota CC di Chatillon/Saint-Vincent, tramite appostamenti, pedinamenti e intercettazioni è emerso che gli indagati, non tutti collegati tra loro, avevano un 'giro di affari' complessivo di circa 100.000 euro al mese. Cocaina assai costosa: i clienti, numerosi, pagavano 80 euro per una dose da mezzo grammo.