Cronaca | 28 aprile 2024, 08:10

Donnas, frana nella notte sulla Statale 26, strada chiusa

Tra i primi a ricordare il pericolo della zona, il consigliere regionale Christian Ganis: 'pochi giorni fa in Consiglio Valle ho segnalato la pericolosità idrogeologica di questo versante roccioso, ora necessitano interventi urgenti'

Donnas, frana nella notte sulla Statale 26, strada chiusa

Una frana è caduta la notte scorsa in territorio di Donnas, coinvolgendo un tratto di strada statale 26. Anche perché staccati in ora notturna, con traffico quasi assente, nessun vettura è stata coinvolta e non risultano persone infortunate. La circolazione sulla Statale è stata subito interrotta; Anas, Vigili del fuoco e Protezione civile sono al lavoro per la messa in sicurezza dell'area; al momento la strada è chiusa al km 53, quasi all'altezza della rotonda all'ingresso di Donnas e il traffico è deviato su autostrada e vie secondarie. 

Tra i primi a ricordare il pericolo della zona, il consigliere regionale Christian Ganis (Lega VdA), che nel corso dell'ultima seduta del Consiglio Valle aveva evidenziato "la criticità idrogeologica lungo questo tratto di Statale 26, in cui, come dimostra quanto accaduto poche ore fa, si possono verificare situazioni di pericolo per gli automobilisti".

Ganis ha ricordato "il disagio per gli utenti e le persone che vivono in bassa Valle, per i quali è quasi una normalità imbattersi in chiusure improvvise della statale 26, determinate da fenomeni meteo avversi. L'Anas ha effettuato una serie di importanti interventi di consolidamento e di implementazione delle opere precedenti che, però, non hanno risolto la situazione in maniera definitiva e totale: esistono ancora dei tratti di strada che presentano evidenti condizioni di pericolosità che necessitano di azioni preventive, anche in sinergia con la Regione, per garantire la loro efficace messa in sicurezza". L'assessore alle Opere pubbliche, Davide Sapinet, aveva risposto assicurando l'impegno per una "maggiore sinergia tra diversi enti: Regione, Comuni e Anas".

E' di venerdì scorso la notizia che un sopralluogo dei geologi regionali ha fatto emergere l’instabilità di parte della falesia di roccia che delimita la Strada romana delle Gallie e la Statale 26, a una quota di circa 350 metri. Il sindaco di Donnas, Amedeo Follioley ha emanato il divieto di accesso alla Strada romana delle Gallie per pericolo caduta massi, con divieto di transito nella zona tra il sottopasso per la Statale e la rampa pedonale che porta alla Strada romana.

Il grado di pericolosità della falesia risulta elevato per via di "una frattura verticale con apertura pluricentimetrica lungo una sottomurazione alta circa tre metri, realizzata una quarantina di anni fa a sostegno di una placca rocciosa, e di pietre svincolate dal substrato roccioso in corrispondenza della cengia rocciosa poco inclinata, sulla quale poggia attualmente il pilastrino in muratura". Proprio lunedì dovrebbero iniziare i lavori di somma urgenza.

pa.ga.

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