Baccega (Forza Italia), 'sempre più urgente la messa in sicurezza della Statale 26 tra Quart e Aosta

Cinque incidente solo negli ultimi due mesi, dei quali uno mortale alle porte del capoluogo regionale. Tanti, troppi i sinistri stradali lungo la Statale 26 tra Quart e Aosta; una problematica urgente portata all'attenzione del Consiglio Valle da un'interpellanza del consigliere regionale di Forza Italia Mauro Baccega (foto sotto) in merito al progetto di riqualificazione di quel tratto di statale.  

"La messa in sicurezza del tratto di strada statale 26 compreso tra lo svincolo autostradale di Quart e il confine est di Aosta è argomento del piano di interventi del contratto di programma Mit-Anas 2024/2025 e potrebbe necessitare di un ulteriore finanziamento di oltre 11 milioni di euro rispetto ai 14 precedentemente indicati. In realtà qui non abbiamo ancora un vero e proprio progetto, pertanto credo che questo aspetto debba essere chiarito. La legge regionale 21 del 23 luglio 2010 parla di messa in sicurezza, ammodernamento e riqualificazione di quel tratto di Statale per un importo complessivo di cinque milioni, dei quali quattro vanno come quota di contributo all'Anas e un milione per la sistemazione idraulica del torrente Bagnère. Quei quattro milioni sono ancora fermi. Poi ci sono diverse delibere che modificano l'intesa con Anas in base a sollecitazioni dei comuni interessati e dei commercianti della zona; a che punto siamo? Vi sono riscontri? Qual'è il cronoprogramma e dov'è la progettazione? Si tratta di un'opera fondamentale, gli insediamenti commerciali incrementeranno il traffico così come la futura nuova aerostazione. Chiediamo di sollecitare il Presidente della Commissione competente affinché venga calendarizzato un incontro su questo argomento, così come richiesto in una mozione approvata lo scorso febbraio".

L'assessore alle Opere pubbliche, Davide Sapinet, ha ricordato che "Anas è ancora al lavoro sulla riprogettazione dell’opera che, per le dimensioni e per l’importanza strategica dell’area interessata dai lavori (sulla quale insistono numerose attività commerciali), si presenta particolarmente complessa". "L’indirizzo è quello del massimo coinvolgimento di tutti gli attori coinvolti - ha detto l'assessore - ovvero Anas, assessorato Opere pubbliche, Comuni e referenti delle attività commerciali per superare le criticità emerse dopo l’esame della precedente progettazione".

L'assessore ha riferito che resta ferma da parte di Anas la volontà di procedere con la progettazione complessiva dell’intera area interessata dall’intervento, con la conferma dell’ipotesi progettuale iniziale che prevede, come unica soluzione perseguibile, la realizzazione di una strada a carreggiate separate con controstrade laterali a servizio degli accessi. Ha anche parlato di incontri serrati con la Direzione territoriale di Anas per sollecitare l’avanzamento dell’iter del nuovo progetto, con l’obiettivo di avviare al più presto il confronto con gli enti e gli attori interessati, in particolare per superare la criticità dei parcheggi a servizio della zona.

"Il consigliere Baccega ha ribadito che "dobbiamo accelerare i tempi perché i lavori di messa in sicurezza sono urgenti e prioritari; inoltre, è emerso chiaramente dal contratto di programma il fabbisogno di ulteriori 11 milioni 640 mila euro per questa opera e non si capisce chi lo finanzierà: l'assessore Sapinet si faccia portavoce presso il Ministero e l'Anas di questa esigenza".

"Al di là di questa interpellanza resta il fatto - ha ribadito il consigliere forzista -  che il confronto in Commissione sarà importante: gli approfondimenti consentiranno anche ai gruppi di opposizione di portare il loro contributo e dare forza al progetto. Dal progetto partirà un percorso che sarà certamente lungo e faticoso, ma che dovrà far collimare la sicurezza della strada con le richieste dei commercianti e dei residenti dei comuni interessati".