Cronaca | 20 aprile 2024, 13:20

Sequestrata una viola contraffatta al traforo del G.S. Bernardo

Sequestrata una viola contraffatta al traforo del G.S. Bernardo

Una viola contraffatta e sette orologi preziosi importati di contrabbando sono stati scoperti durante controlli svolti dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli e dalla Guardia di finanza ai confini con la Svizzera di Valle d'Aosta e Piemonte in concomitanza con la fiera del settore dell'orologeria e dei gioielli 'Watches ad Wonders 2024', che si è svolta a Ginevra (Svizzera).   

Per diversi giorni i valichi alpini stradali (Iselle Trasquera, Piaggio Valmara, traforo del Monte Bianco e del Gran San Bernardo) e ferroviari (linea passeggeri Domodossola - Briga e treni navetta auto della galleria del Sempione) sono stati controllati.  

Sullo strumento musicale, che un italiano cercava di introdurre nel territorio nazionale dal traforo del Gran San Bernardo, c'era una targhetta, "apposta in modo fraudolento, che attribuiva la realizzazione al maestro liutaio veneziano Leone Sanavia, mentre gli accertamenti hanno condotto all'ipotesi di fabbricazione rumena o boemo-ungherese", si legge in una nota.   

Gli strumenti originali di Leone Sanavia "hanno un valore di mercato che oscilla tra i 25 e i 60 mila euro, mentre la copia sequestrata ha un valore inferiore ai 2.000 euro".La viola è stata sequestrata e il detentore è stato sanzionato.   

In Piemonte sono stati rilevati due casi di contrabbando: i sette orologi preziosi erano occultati nei bagagli dei viaggiatori; da segnalare anche diverse violazioni in materia di valuta e cinque sequestri di stupefacenti. 

red.laprimalinea.it