Cronaca | 18 aprile 2024, 13:30

Omicidio a La Salle; Teima Soahib si accascia in cella per un malore, rinviata udienza per estradizione

Omicidio a La Salle; Teima Soahib si accascia in cella per un malore, rinviata udienza per estradizione

E' stato ricoverato questa mattina, poco prima di mezzogiorno all'ospedale universitario di Grenoble Teima Sohaib (foto sotto), il 21enne sospettato dell'omicidio della compagna 22enne Auraine Nathalie Laisne, assassinata a coltellate e il cui corpo senza vita è stato rinvenuto il 5 aprile nella chiesetta diroccata del villaggio abbandonato di Equilivaz a La Salle. 

Il giovane è stato colpìto da malore mentre si trovava in una cella di sicurezza del tribunale, dove poco dopo sarebbe dovuto comparire di fronte alla 'Chambre d'instruction' della Corte d'appello per l'udienza sul mandato d'arresto europeo emesso dalla Procura di Aosta.

I giudici sono chiamati a decidere sull'estradizione in Italia del sospettato. Da quanto si è appresto Teima, entrato con la sua scorta in aula, si è accasciato a terra. Secondo le spiegazioni fornite in udienza dall'avvocato d'ufficio, il 21enne sta assumendo farmaci con antidepressivi, causa possibile del malore potrebbe essere un'overdose di medicinali. Pertanto, i togati della 'Chambre' e il procuratore generale, Eric Vaillant, sono convenuti sull'impossibilità di pronunciarsi sull'estradizione entro il termine di sette giorni e hanno rinviato l'udienza a data da destinarsi.

Intanto questa mattina le unità cinofile dei carabinieri hanno perlustrato l'area tra i boschi  i ruderi del villaggio dei Equilivaz, alla ricerca dell'arma del delitto, che ancora non si trova.

 

pa.ga.