Sta meglio e sarà presto dimesso dall'ospedale universitario di Grenoble dov'era stato ricoverato questa mattina, poco prima di mezzogiorno, Teima Sohaib, il 21enne sospettato dell'omicidio della compagna 22enne Auraine Nathalie Laisne, assassinata a coltellate e il cui corpo senza vita è stato rinvenuto il 5 aprile nella chiesetta diroccata del villaggio abbandonato di Equilivaz a La Salle.
Il giovane è stato colpìto da malore mentre si trovava in una cella di sicurezza del tribunale della città sull'Isère, dove poco dopo sarebbe dovuto comparire di fronte alla 'Chambre d'instruction' della Corte d'appello per l'udienza sul mandato d'arresto europeo emesso dalla Procura di Aosta, ovvero se estradare o no Sohaib in Italia. Appreso delle condizioni cliniche del giovane, i giudici hanno fissato una nuova udienza per giovedì 25 aprile.