Dopo 180 anni di attività chiude la comunità aostana delle Suore della Carità

Chiude a fine aprile, dopo quasi 180 anni di attività ecclesiastica e solidale la comunità di Aosta della Suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret.

La congregazione, oggi in Valle composta da tre suore, aveva avviato l'attività di assistenza aj malati nel 1845, su invito dell’Ordine Mauriziano. Giunse ad avere 24 suore operanti sotto il coordinamento della Superiora Maria Degiovanni. Nel novembre 1942 l’ospedale delle Suore della Carità aprì in viale Ginevra, con Superiora Secondina Boero. Dal 1975 le suore furono assunte dalla Regione, che aveva sostituito la reggenza dell'Ordine Mauriziano e due anni dopo si divisero in due comunità, una in via Zimmermann e una in via Parigi per poi tornare dal 1983 in una sola comunità in via Adamello.

Con gli anni il numero delle suore è costantemente calato e l'attività da lavorativa è passata a volontaria, soprattutto nell’assistenza spirituale agli anziani e nella Caritas parrocchiale all’Immacolata. Suor Loretta, suor Maria Assunta e la Superiore Maria Claudia hanno assicurato in questi anni la loro presenza nell’ospedale regionale, mentre suor Teresina si è dedicata soprattutto all’animazione e attività di avvicinamento alla fede nella parrocchia di Roisan e nel carcere di Brissogne.

Per ringraziare e salutare le suore in partenza dalla Valle, giovedì 25 aprile alle ore 18,30 nella chiesa di Santo Stefano il vescovo di Aosta, Franco Lovignana, celebrerà una messa di “ringraziamento a Dio e di saluto e riconoscenza alle Suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret”, in occasione del 20esimo anniversario della beatificazione di suor Nemesia Valle, nata ad Aosta.