Cronaca | 10 aprile 2024, 07:40

Sul Daily Mail l'aggressione dei turisti inglesi al tassista di Cervinia resa nota da Laprimalinea

Riportando il link del nostro articolo, l'autorevole tabloid britannico esprime sconcerto per la 'fuga' impunita dall'Italia dei giovani teppisti e del padre di uno di loro, che inoltre quella stessa sera si resero protagonisti di un altro episodio di furto e vandalismo

Sul Daily Mail l'aggressione dei turisti inglesi al tassista di Cervinia resa nota da Laprimalinea

Legge italiana severissima con i giornalisti che cercano di svolgere onestamente il proprio lavoro (vedi la 'stretta' di Forze dell'ordine e magistratura sull'attività dei cronisti) ma permissiva, arrendevole con i 'turisti' che in Italia compiono reati passibili persino di arresto? Qualche giorno fa Laprimalinea.it ha reso nota l'aggressione subìta da Marco Pellissier, 76 anni, ex campione di bob e 'storico' tassista di Breuil-Cervinia da parte di tre giovani turisti inglesi e del padre di uno di loro. L'articolo ha 'viaggiato' nel web e il Daily Mail, prestigioso tabloid britannico, lo ha ripreso riportando il link alla nostra testata e ricostruendo la vicenda che così può essere riassunta: dopo essere stato allertato da un passante che tre giovani stavano entrando nel suo furgone taxi-cab, Pellissier è accorso per scongiurare il furto; è stato poi aggredito dai giovani e infine dal padre di uno di loro, che sotto gli occhi dei carabinieri ha sferrato un violento pugno al valdostano, a pochi centimetri dall'occhio che qualche giorno prima aveva subìto un intervento chirurgico. Parlando della "brutale aggressione" il giornale inglese ha descritto la "fuga" dall'Italia e il rientro impunito in Gran Bretagna dei tre teppisti insieme al conciliante e aggressivo padre: tra le righe si legge evidente lo sconcerto per l'impossibilità, da parte dei carabinieri intervenuti, di procedere a un arresto in flagranza e per più di un reato. Il Daily Mail ricorda poi che la sorella di Pellissier, Lidia, ha fatto parte della nazionale italiana di sci ed è stata 12 volte campionessa italiana; ora gestisce uno dei negozi sportivi più prestigiosi di Breuil-Cervinia insieme all'altro fratello Tino.

Ma si è saputo solo in questi giorni che quella stessa sera, dopo essere stati denunciati a piede libero per il solo reato di lesioni personali, i quattro hanno fatto ritorno al loro albergo, il rinomato '4 stelle' White Angel. Era tardi, tutti dormivano. Allora hanno scassinato una porta, si sono introdotti in un locale bar e hanno aperto bottiglie di super alcolici, mettendosi a bere. All'arrivo dei titolari dell'albergo con i carabinieri (la stessa pattuglia di qualche ora prima?) i quattro hanno prontamente messo le mani al portafoglio per pagare i danni procurati alla struttura e le bevande ingollate. E se la sono cavata anche questa volta. Qualche ora dopo erano sull'aereo che li ha riportati in Inghilterra.

pa.ga.