Acquistare un cd ormai è un gesto sempre più raro vista la reperibilità dei 'pezzi' nel network, ma recarsi da Paolo Fassino di SpazioMusica è una tradizione per tanti valdostani ed è sempre un buon modo per farci consigliare il cd che desideriamo conservare nel nostro repertorio musicale, o ancora per chiedere soccorso a Paolo quando i nostri computer decidono improvvisamente di andare 'in blocco'.
Laprimalinea.it ha portato qui l'esperto di musica, che oggi arricchisce la nostra rubrica 'Dal Vinile al Cuore' regalandoci la recensione di un Cd di musica classica e in particolare le tre sinfonie di Shostakovic, pubblicate nella serie berliner-philharmoniker-recordings.
Le sinfonie erano già state registrate senza pubblico, nel 2020-21, all’epoca del covid: è lecito presumere che per questa particolare circostanza Kirill Petrenko abbia scelto tre sinfonie vicine nell’ordine numerico; ma diverse e complesse nella loro collocazione e significato. L’Ottava è una sinfonia “di guerra”, scritta quando la vittoria si stava profilando; ma carica di dolore e disperazione, che si attenuano soltanto nella vaga luce di speranza dell’ultimo tempo. La Nona è una celebrazione della vittoria del tutto antiretorica (e come tale fu molto criticata), presenta un doloroso secondo tempo in Si minore (la tonalità della ”Patetica” di Ciajkovskij), che segna un forte contrasto con gli altri e in particolare con quelli che seguono. Petrenko nella Nona sottolinea l’ironia, come non era accaduto mai di sentire con tanta evidenza. La Decima, composta dopo la morte di Stalin, ce ne offre un ritratto nel breve Scherzo (se possiamo credere a ciò che l’autore avrebbe detto a Volkov), dopo la desolazione del “Moderato” iniziale e prima del gioco sulle note Re-Mi bemolle-Do-Si, che nella notazione tedesca corrispondono alle iniziali del nome e cognome del compositore (D-S, da pronunciare es, Mi bemolle, CH), nel Finale trionfalmente ribadite con significativa insistenza.
Esistono numerose registrazioni di queste sinfonie, ma la compiutezza delle interpretazioni di Petrenko e dei Berliner è davvero straordinaria e valorizzata dal video nel blu-ray che si affianca ai 2 cd e che include anche una intervista a Petrenko.