A partire da martedì 2 aprile, è possibile presentare domanda per accedere ai contributi destinati alla promozione dei prodotti di qualità previsti dall’intervento SRG10 del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale 23/27.
Gli aiuti finanziano le attività di informazione e promozione dei prodotti di qualità presso i consumatori dell’Unione Europea, nell’obiettivo di aumentarne il grado di conoscenza e il consumo, migliorare il posizionamento sul mercato e valorizzare gli aspetti nutrizionali e salutistici, la rintracciabilità e le caratteristiche dei metodi di produzione.
"Questo nuovo intervento del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale offre un importante supporto per la promozione dei nostri prodotti di qualità, per farli conoscere al grande pubblico e per evidenziare le loro caratteristiche nutrizionali, il loro stretto legame con il territorio nonché le tradizioni le tecniche di produzione attente al benessere animale – spiega l’assessore Marco Carrel. –Quest’anno abbiamo altresì incluso nuovi costi ammissibili, al fine di rendere le iniziative più incisive".
Possono fare domanda come beneficiari le associazioni di produttori che partecipano ai Regimi di qualità, ovvero i gruppi di produttori, le loro associazioni, le Organizzazioni interprofessionali, i Consorzi di tutela, le Cooperative agricole e loro Consorzi e le Reti di impresa fra produttori. I Regimi di qualità previsti sono: DOP, IGP, produzione biologica, bevande spiritose, prodotti vitivinicoli aromatizzati, DOC, indicazioni geografiche e menzioni tradizionali nel settore vitivinicolo, SQNPI, SGNZ, STG, SQNBA, regimi di qualità di natura etica e sociale e disciplinare carni AREV.
Le spese ammesse a contributo includono la realizzazione di pubblicazioni, prodotti multimediali, immagini, video, siti web, cartellonistica, affissioni, campagne ed eventi promozionali, seminari, incontri, workshop, acquisto di spazi pubblicitari e pubbliredazionali, pubblicità su media e su piattaforma internet, organizzazione e partecipazione a fiere e mostre, diffusione di conoscenze scientifiche e tecniche.
Il sostegno è concesso nella forma di contributo in conto capitale pari al 70% della spesa ammessa. Le risorse a disposizione ammontano a 300.000 euro.
I soggetti interessati possono presentare domanda fino a venerdì 31 maggio Le domande devono essere inoltrate in modalità telematica sul Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), autonomamente dai beneficiari o presso lo Sportello unico dell’Assessorato (aperto il martedì e il giovedì, dalle ore 9 alle 14, è necessaria la prenotazione ai numeri 0165/275357-275256).
In caso di impossibilità di acceso al sistema SIAN o di caricamento dell’istanza e nelle more dell’approvazione del VeCI è possibile presentare la domanda sul modello cartaceo. In tal caso il beneficiario deve convalidare l’istanza in via informatica entro i termini stabiliti dal responsabile del procedimento.
Il bando e tutta la modulistica sono reperibili, a partire dal 2 aprile, sul sito istituzionale della Regione, sul Canale Agricoltura e sul Canale Europa. Per ogni altra informazione, contattare l’ufficio Sportello Unico al numero 0165/275279.