Confcommercio-Imprese per l’Italia, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, hanno sottoscritto venerdì 22 marzo l’accordo per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale-CCNL del Terziario, della Distribuzione e dei Servizi.
Il nuovo contratto, che sarà in vigore fino al 31 marzo 2027, rappresenta un punto di riferimento anche in Valle d’Aosta per le imprese del settore e per circa novemila lavoratori.
L'intesa prevede un aumento a regime di 240 euro al quarto livello, che include quanto già stabilito con il Protocollo straordinario di dicembre 2022. A ciò si aggiunge una gratifica "Una Tantum" di 350 euro per colmare il periodo precedente alla negoziazione contrattuale, suddivisa in due parti uguali da erogare a luglio 2024 e luglio 2025.
Il rinnovato accordo contrattuale porta con sé anche miglioramenti significativi su temi cruciali come:
- L'aggiornamento e la revisione del sistema di classificazione professionale
- L'adeguamento dei contratti a termine alle recenti evoluzioni legislative
- Il miglioramento delle condizioni di lavoro per chi svolge mansioni in situazioni di disagio, con l'aumento dell'indennità per le clausole di flessibilità nel part-time
- Il rafforzamento del ruolo della formazione professionale come elemento chiave per la competitività delle imprese e l'occupabilità dei lavoratori
- L'attenzione alla parità di genere e al contrasto alla violenza sulle donne
- L'investimento in servizi di sanità integrativa
- La definizione delle causali di legittima apposizione del termine al contratto di lavoro a tempo determinato.
"Con questo accordo - commenta Graziano Dominidiato Presidente Fipe Confcommercio Vda - confermiamo la nostra fiducia nel rafforzamento delle relazioni industriali e nella stabilità delle condizioni del settore fino a marzo 2027. Il nostro impegno ora è volto a garantire che i temi più rilevanti trovino applicazione pratica sul campo, con l’intento di stimolare l’innovazione e l’occupazione, sostenendo così l’intera filiera commerciale e la sua capacità di generare valore per l’economia valdostana".
A seguito del rinnovo contrattuale Confcommercio VdA ha intrapreso un dialogo con il Presidente ANCL Valle d’Aosta, Matteo Fratini, che ha posto l’accento sulla cruciale scadenza del contratto collettivo territoriale a dicembre 2024, enfatizzando la necessità di dialogare con le Organizzazioni Sindacali al fine di concordare le modalità di stagionalità delegate dalla Contrattazione Nazionale a quella locale, con lo scopo di incentivare ulteriormente il mercato del lavoro nella regione.