Iniziano lunedì 25 marzo i lavori di lavori di scavo e posa di tubazioni del gas metano al servizio dell’ospedale regionale 'Parini' ad Aosta.
Tramite un’ordinanza sono state istituite importanti modifiche temporanee alla circolazione, in vigore in tre fasi distinte dal 25 marzo al 26 aprile.
In viale Ginevra, dalla rotatoria con via Parigi/via Roma/viale Gran San Bernardo sino all’intersezione con corso Saint-Martin-de-Corléans, dal 25 al 29 marzo:
- chiusura alla circolazione per tutti i veicoli della corsia Ovest, con senso di marcia Nord-Sud, a eccezione dei mezzi di soccorso, di quelli di emergenza e di quelli titolati al parcheggio interno dell’ospedale;
- divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata per tutti i veicoli su entrambi i lati di viale Ginevra;
- obbligo di svolta a destra su viale Ginevra per tutti i veicoli percorrenti via Guédoz. In corso Saint-Martin-de-Corléans, nel tratto compreso tra le intersezioni con viale Ginevra e via Chaligne, dal 3 al 19 aprile:
- chiusura alla circolazione per tutti i veicoli della corsia Nord con senso di marcia EstOvest, esclusi i mezzi utilizzati dall’impresa esecutrice dei lavori;
- divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata per tutti i veicoli. In via Chaligne dal 22 al 26 aprile con orario 8-18:
- chiusura alla circolazione per tutti i veicoli (esclusi i mezzi utilizzati dalla ditta esecutrice dei lavori) nel tratto compreso tra l’intersezione con corso Saint-Martin-de Corléans e il primo passo carrabile ubicato a Ovest della via.
- divieto di sosta e di fermata a tutti i veicoli con rimozione forzata a eccezione del parcheggio interno ubicato nello slargo a Ovest;
- senso unico alternato regolamentato da movieri;
- obbligo di arrestarsi, di dare la precedenza e di svoltare a destra per i veicoli attestantisi su via Parigi e provenienti da via Chaligne con senso di marcia Sud-Nord. Verranno affisse indicazioni per portare a conoscenza dei residenti e dei conducenti dei mezzi di soccorso (i cui veicoli sono autorizzati al transito, rispettivamente, per raggiungere le proprie abitazioni e per gli interventi di soccorso e di emergenza) del periodo di chiusura della strada e dei percorsi alternativi. Inoltre, saranno garantiti e salvaguardati gli attraversamenti pedonali, gli accessi agli edifici, ai passi carrabili e alle eventuali attività commerciali presenti in loco.
red.laprimalinea.it
