Con la notifica (in corso) di chiusura indagini per il reato di lesioni colpose nei confronti di quattro persone, tutte della società funiviaria Cervino spa, i carabinieri di Breuil Cervinia hanno chiuso le indagini su un incidente verificatosi durante le scorse festività natalizie nel comprensorio sciistico, del quale si è avuta notizia solo oggi.
Due fratellini (una bimba e un bimbo) residenti a Rimini, giunti al Breuil con la famiglia nella Valtournenche per trascorrere qualche giorno sulla neve, erano seduti su una seggiola della seggiovia di Plan Maison - una delle otto del comprensorio - quando la bambina, per cause accertate nel corso delle successive indagini, iniziò a cadere: sotto gli occhi terrorizzati di decine di persone il fratellino cercò di trattenerla e ci riuscì per qualche secondo, poi la piccola cadde nel vuoto per circa nove metri, finendo sulla neve battuta e riportando traumi per i quali fu necessario il ricovero urgente all'ospedale 'Parini' di Aosta.
L'impianto fu stoppato immediatamente e gli accertamenti, condotti dai carabinieri e coordinati dal pm della procura di Aosta Giovanni Roteglia, furono avviati subito. Secondo gli inquirenti, sussistono responsabilità dirette di addetti e dirigenti della società Cervino spa per quanto accaduto; parte delle indagini hanno riguardato la gestione tecnica e la manutenzione dell'impianto di risalita.