Si sono moltiplicate in questi giorni, sui social e in chat private, fotografie che ritraggono situazioni di degrado urbano al Quartiere Cogne di Aosta. Sacchi della spazzatura che strabordano dai cassonetti dell'indifferenziata, altri abbandonati a terra e alcuni di questi lacerati dalle intemperie e dagli animali. Tutta colpa delle nuove modalità di conferimento tramite tessera/mastelli, o la responsabilità sta nell'incremento di inciviltà di alcuni residenti?
"Io mi sono stancata di ripulire la strada e la piazza dalle immondizie altrui - commenta una volenterosa abitante del quartiere Cogne - e credo che questa nuova ondata di inciviltà sia in parte dovuta al mancato recepimento, da parte di alcuni, della nuova gestione del conferimento dei rifiuti che comporta a noi cittadini piccoli cambi di abitudini. In parte, però, l'inciviltà di certa gente resta ed è difficile da estirpare...".
Una cosa certa è che la ditta Quendoz sta correndo per dotare tutti i fabbricati Erp del quartiere dei necessari contenitori, ma tra i tanti utenti ancora senza tessera sono emersi quelli che non si sono mai registrati nel ruolo della Tari all'Ufficio tributi di Aosta e ora questa problematica sta emergendo inevitabilmente, con il vantaggio che ora il costo del servizio potrà essere meglio ripartito dopo lo 'svelamento' del sommerso.
pa.ga.
