Ambiente | 02 marzo 2024, 08:05

Cos'è la lana di roccia? Lavorazione e durabilità per la nostra salute

Per gli addetti al lavoro questo materiale è sicuramente conosciuto ma per chi desidera 'Abitare in e il Benessere' ecco un approfondimento ricco di elementi curato dall'ingegnere Andrea Rotta, esperto in smart home, una casa intelligente

Cos'è la lana di roccia? Lavorazione e durabilità per la nostra salute

La lana di roccia è un materiale isolante costituito da fibre di silicato amorfo ricavato da rocce vulcaniche di tipo basaltico. In altre parole, si tratta di una fibra minerale ricavata da processi di fusione e risolidificazione di rocce basaltiche.

Il processo di lavorazione di questo materiale avviene in modo particolarmente accurato. Infatti le rocce vengono frantumate e unite a calcare e minerali. Il calcare è utile per abbassare la temperatura di fusione della roccia, mentre i minerali servono a calibrare la qualità del materiale finale. Il materiale ottenuto viene inserito all’interno del cubilotto, ovvero l’apposito “forno” per portare il materiale alla temperatura di fusione (1500°). Di seguito, il materiale fuso viene segmentato in fibre e spruzzato con olio e resine: da qui si ricava un materiale compatto - la lana di roccia - che viene polimerizzato e indurito.

La lana di roccia presenta particolari caratterische che rendono le sue prestazioni tecniche ottime in quanto la sua densità è variabile (dipende dalle diverse realizzazioni); il peso specifico varia dai 30 ai 150 kg/mc (dipende dalle diverse applicazioni); garantisce ottime prestazioni termiche in quanto il calore specifico è elevato. Inoltre non poco importante, la conducibilità termica della lana di roccia è particolarmente ridotta grazie alla struttura di fibra naturale; è un materiale completamente sostenibile ottima per l'isolamento acustico: garantisce ottime prestazioni in termini di fonoassorbimento grazie alla struttura fibrosa a celle; la sua classe di reazione al fuoco è la più elevata (A1) e infine non è soggetta alla formazione di muffe e non è sensibile all’umidità.

La lana di roccia è uno dei migliori materiali isolanti per realizzare un cappotto termico. Infatti, oltre ad avere ottime capacità termoisolanti, è un eccellente isolante acustico. L’esposizione costante ad inquinamento acustico è uno dei problemi fondamentali della società moderna: per questo ricercare materiali con alte prestazioni fonoassorbenti è indispensabile per mantenere un elevato benessere all’interno degli edifici.

Come già anticipato, la lana di roccia ha una resistenza al fuoco di classe A1 (incombustibile), è chimicamente inerte e priva di sostanze corrosive o cancerogene e se sottoposta al fuoco non rilascia esalazioni tossiche.

Inoltre, resiste all’umidità e non favorisce la proliferazione di muffe, funghi e licheni. È flessibile e possiede stabilità dimensionale, con dilatazioni termiche trascurabili. Può essere definito un prodotto sostenibile in quanto è biosolubile e il risparmio energetico che si ottiene dal suo impiego è superiore all’energia consumata per la sua produzione. 

Oltre a presentare i numerosi vantaggi sopra elencati, la lana di roccia è un materiale particolarmente versatile. Le sue applicazioni sono varie e in diversi settori: primo tra tutti quello edile, nel quale è utilizzata in ambito residenziale e industriale con funzione di isolante termoacustico e protezione ignifuga. Inoltre, è impiegata anche nel settore dei trasporti con funzione di isolante termoacustico dei mezzi.

Se un prodotto è durevole può sostenere un uso continuato per un lungo periodo di tempo mantenendo costanti le proprie performance.

La durabilità è un fattore importante nella selezione dei materiali edili per la propria casa. Un prodotto edile durevole si manterrà invariato per il ciclo di vita dell’edifico senza richiedere manutenzione. La durabilità ha due aspetti principali: mantenere performance costanti in riferimento alle caratteristiche tecniche rilevanti (quali resistenza termica, meccanica e al fuoco) e durare a lungo in riferimento alla funzione (i prodotti isolanti, ad esempio, dovrebbero avere una vita stimata di 50 o più anni).

Dato che gli edifici vengono utilizzati per molti decenni, è essenziale che i materiali da costruzione durino altrettanto. I prodotti in lana di roccia fanno esattamente questo. Un prodotto durevole offre diversi vantaggi

perchè mantiene prestazioni elevate per tutta la durata della sua esistenza senza aver bisogno di manutenzione o ricambi regolari.

Di conseguenza, un prodotto edile durevole consuma meno risorse, crea meno rifiuti e l‘impatto della fabbricazione viene ripartito in un periodo di tempo più lungo. La durabilità sostiene l’ecoefficienza e assicura il progresso verso consumi e produzione sostenibili. La stessa è importante quando si tratta di isolamento in quanto i materiali isolanti installati in fase di costruzione solitamente rimangono in sede per decenni.

Al contrario si può ristrutturare un palazzo per aumentarne l’efficienza energetica aggiungendo o cambiando l’isolamento in alcune parti ma può risultare complicato sostiturilo con altri materiali (come intercapedini o sottopavimenti). È dunque importante utilizzare un prodotto isolante durevole che offra prestazioni stabili per tutta la durata di vita dell’edificio.

Lo scopo principale dell’isolamento è fornire un ambiente interno comodo con costi di riscaldamento e condizionamento contenuti. La performance dei prodotti isolanti è determinata dalla loro resistenza termica (valore-R).

Il valore-R definisce quanto un prodotto isolante resista se attraversato da calore. Il valore-R costante della lana di roccia aiuta a prevenire i costi dovuti a inattesi aumenti di riscaldamento o raffreddamento dovuti al deteriorarsi nel tempo delle capacità isolanti.

 

Un altro importante parametro per selezionare prodotti isolanti durevoli è la sicurezza antincendio.

I prodotti isolanti posso avere un significativo impatto sulla sicurezza antincendio di una costruzione. È dunque importante che le proprietà di sicurezza antincendio dell’isolante non si deteriorino con il tempo. La lana di roccia ignifuga migliora la resistenza al fuoco degli elementi in cui viene installata consentendo, in caso di incendio, di disporre di più tempo per mettersi al sicuro. Le caratteristiche di resistenza al fuoco rimarranno invariate per la durata di vita dell’edificio.

Ma come si può misurare la durabilità della resa termica?

La resa termica di un prodotto isolante nel tempo può essere misurata usando campioni effettivi. Ciò consiste nel prelevare campioni da edifici preesistenti e misurarne la resistenza termica (valore-R). Se il prodotto continua ad avere il valore che presentava prima della sua installazione la sua resa termica potrà essere definita durevole. In certi casi, alcuni tipi di test di invecchiamento accelerato possono essere utilizzati per determinare la durabilità. Questi test sono però indicativi e vanno interpretati con cautela.

 

La lana di roccia è un materiale isolante durevole. Il campionamento effettivo ha provato che la resa termica della lana di roccia rimane costante nel tempo. Ciò è particolarmente importante quando si tratta di fare un investimento immobiliare.

La continuità della resa termica di pareti, pavimentazioni e tetto è cruciale nel tutelarsi da improvvisi aumenti nelle bollette del riscaldamento o condizionamento dopo anni di utilizzo. La resa termica della lana di roccia regge il confronto con altri prodotti isolanti. Potrebbe richiedere maggiori spessori rispetto ad altri materiali per raggiungere lo stesso valore-R ma nonostante ciò, l’aspetto di maggiore importanza è che la resa termica non diminuisca col tempo. Il valore-R della lana di roccia rimane stabile per l’intera vita dell’edificio. L’isolamento in lana di roccia non favorisce la corrosione ed è resistente alla muffa. La corrosione è definita come il degrado distruttivo e involontario di un materiale imputabile all’ambiente circostante. Un tipo di corrosione comune è la ruggine, che colpisce le strutture in ferro e acciaio. Quando esposti all’umidità, alcuni isolanti posso rilasciare componenti che aumentano la corrosione delle superfici metalliche. La corrosione può causare danni notevoli, a volte portando al collasso della struttura stessa. La lana di roccia non favorisce e non subisce la corrosione.

Un isolante inorganico, permeabile al vapore con un alto potenziale di essiccamento come essa aiuta a prevenire la muffa causata da alti livelli di umidità, in particolar modo per ambienti umidi come i bagni e le cucine. Questa ottima capacità “traspirante” della lana di roccia è nuovamente associata alla resa in termini di durabilità che non teme l’umidità come dimostrano i campioni effettivi prelevati dagli edifici.

È chiaro che questo è un materiale adeguato a progetti di costruzione che prevedano prestazioni eccellenti e durevoli, che non presentino problemi di decadimento o corrosione, idonei a rimanere stabili negli edifici. Il grado di risparmio energetico dell’isolamento in lana di roccia rimane invariato dal giorno della sua installazione, anche dopo 60 anni di utilizzo!

-----------------------------------------------------------------------------

Oltre a essere rifugio e scrigno dei beni e degli affetti, la nostra casa può 'curarci'? Addirittura, può 'guarire' alcuni nostri malesseri? Certamente, il benessere domestico o meglio una smart home può largamente contribuire a prevenire e combattere malattie, depressioni, 'stati generali' malsani. Questo è il tema principale della nostra  rubrica Abitare il Benessere, curata dall'ingegnere Andrea Rotta, un autentico esperto di comfort abitativo, un titolato professionista che ha dedicato la propria vita e le proprie competenze allo scopo di far star bene le persone nei luoghi dove maggiormente trascorrono la loro esistenza. 

-------------------------------------------------------------------------------------------

Chi è Andrea Rotta?

Torinese d'origine, 51 anni, laureatosi al Politecnico di Torino nel maggio 1998 e iscritto all'Ordine degli ingegneri della Valle d'Aosta dal giugno 1999, Andrea Rotta opera da oltre vent'anni nel campo della progettazione, costruzione e gestione di impianti di climatizzazione con attenzione allo sviluppo delle energie rinnovabili e risparmio energetico.

Più di 200 gli impianti realizzati con tecnologia fotovoltaica, solare termico, pompa di calore, biomassa, cogenerazione. Oggi promuove la costruzione di edifici in bioedilizia e la riqualificazione energetica del patrimonio esistente. Un lavoro che ormai è diventata pura passione nel veder realizzato il sogno della sostenibilità ambientale che da una singola abitazione, come una goccia nel mare, farà la differenza nel nostro futuro e quello delle future generazioni. Nel 2017 ha scritto il libro 'Era meglio fare l’idraulico!' in cui descriveva le difficoltà nell’iniziare a svolgere la libera professione, sempre alla ricerca di un modo migliore di proporre ai clienti, soluzioni innovative per vivere in comfort.  L’ingegner Rotta ha più volte sottolineato come sia importante prendere questo problema sul serio. Rotta si occupa, quindi, da molti anni delle energie rinnovabili e soprattutto del risparmio energetico, tanto da aver scritto dei libri in merito, tra i quali i più noti e apprezzati sono 'SmartHome' e 'Aria Pulita', 'Guida sul comfort abitativo' e durante il periodo di quarantena Covid ' Come sanificare' tutti scaricabili gratuitamente sul suo sito https://www.andrearotta.com/ 

Per maggiori informazioni consultare il sito https://www.andrearotta.com/    e il canale  https://www.youtube.com/channel/UC9sqWNUPfrH_v9GbtsrA3ag  

Tutti i contenuti e gli articoli dell'ingegnere Andrea Rotta sono disponibili nella rubrica 'Abitare il benessere' 

https://www.laprimalinea.it/sommario/argomenti/abitare-il-benessere.html 

Seguiteci sulla nostra pagina facebook  https://www.facebook.com/laprimalinea.it 

 

Andrea Rotta-red.laprimalinea.it