Economia | 19 febbraio 2024, 18:12

Al via in Valle nuovi mutui agevolati per prime e seconde case

Al via in Valle nuovi mutui agevolati per prime e seconde case

Approvate oggi dalla Giunta regionale le disposizioni applicative per la concessione di mutui agevolati per interventi nel settore dell’edilizia per il recupero di immobili destinati ad abitazione, anche non principale, a decorrere dal 2 aprile prossimo.

I mutui sono concessi a favore dei privati proprietari dell’edificio oggetto dell’intervento che, alla data di presentazione della domanda, siano residenti in un comune della Valle d’Aosta o siano proprietari da almeno quindici anni dell’immobile, per interventi di recupero primario o secondario avviati dopo il 2 aprile.

Sono concessi in misura pari al 100 per cento della spesa ammissibile, per un importo minimo di lavori pari a 60 mila euro e con un massimo di 200 mila euro comprensivi dell’eventuale quota di acquisto.

Nel caso di immobili che, al termine dei lavori, ricadano in una classe energetica da A1 ad A4 e non siano climatizzati da generatori di calore alimentati a nafta, olio combustibile, cherosene, gasolio o GPL, tale importo è incrementabile a 250 mila euro. Nei limiti della spesa massima concedibile, è possibile il riconoscimento di una quota di acquisto dell’immobile oggetto di intervento, non superiore a 50 mila euro.

Per l’accesso ai mutui, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) del nucleo familiare di ciascun richiedente, in corso di validità alla data di presentazione della domanda, non può essere superiore a 80 mila euro.

Il tasso di interesse annuo applicato ai mutui è pari:

  1. a) all’1,50 per cento, per valori ISEE di ciascun richiedente fino a 20.000 euro qualora i richiedenti siano residenti in Valle d’Aosta da almeno otto anni;
  2. b) all’1,70 per cento per valori ISEE di ciascun richiedente fino a 40.000 euro;
  3. c) al 2 per cento per valori ISEE di ciascun richiedente da 40.000 mila a 60.000 euro;
  4. d) al 2,5 per cento per valori ISEE di ciascun richiedente da 60.000 a 80.000 euro.

Nel caso di immobili che, al termine dei lavori, ricadano in classe energetica da A1 ad A4 e non siano climatizzati da generatori di calore alimentati a nafta, olio combustibile, cherosene, gasolio o GPL, il tasso di interesse è ridotto di 0,5 punti percentuali.

Per la concessione dei mutui è destinata una quota pari a 10 milioni di euro delle risorse presenti nell’apposito fondo di rotazione istituito presso Finaosta.

Informazioni di dettaglio saranno rese disponibili sul sito istituzionale della Regione al seguente link

https://www.regione.vda.it/<wbr></wbr>finanze/mutui_abitazione/<wbr></wbr>mutui/default_i.aspx

red.laprimalinea.it

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