Tra Cielo e Terra | 18 gennaio 2024, 15:00

Una stella risucchiata da un supermassiccio buco nero - Video

Per la prima volta, il 29 gennaio 2019, è stato possibile osservare un corpo celeste disintegrato e ingoiato da un buco nero

PhotoCredits:MeteoWeb

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Il Transiting Exoplanet Survey Satellite (TESS) della NASA ha captato un "evento di interruzione mareale" ossia il fenomeno che vede un buco nero ingoiare una stella disintegrandola. Il buco nero supermassiccio che ha generato l’evento ha una massa stimata pari a circa 6 milioni di volte la massa del Sole e si trova al centro di una galassia chiamata 2masx j07001137-6602251 situata a circa 375 milioni di anni luce di distanza in direzione della costellazione del Pesce Volante. 

Grazie a un rete mondiale di 20 telescopi, il 29 gennaio 2019, è stata osservato l' evento, chiamato ASASSN-19bt dall’All-Sky Automated Survey for Supernovae (ASAS-SN) . Successivamente a questa  scoperta, si è voluto approfondire tale fenomeno chiedendo maggiori osservazioni dal satellite Swift della NASA, dell’XMM-Newton dell’ESA (Agenzia spaziale europea) e dei telescopi terrestri da un metro nella rete globale dell’Osservatorio di Las Cumbres. Il Transiting Exoplanet Survey Satellite (TESS) e la Swift della NASA, mostrano l’evento ASASSN-19bt ripreso insieme a un’animazione che illustra come si è svolto. Poiché ASASSN-19bt si è verificato nella zona di osservazione continua di TESS, il satellite ha osservato l’intera durata dell’evento. 

Di seguito il video:

Fonte: NASA

 

red.laprimalinea.it

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