Attualità | 08 dicembre 2023, 10:45

'Aosta senza programmazione né organizzazione ma per sindaco e giunta va bene così'

Duro attacco di Renaissance Valdotaine all'indomani della conferenza stampa di Confcommercio VdA, 'sembra che chi governa non si renda conto dei disagi creati'

Giovanni Girardini

Giovanni Girardini

"Confcommercio, durante l’incontro promosso giovedì 7 dicembre, conferma quanto la Renaissance Valdôtaine ha sempre sostenuto, manifestando più volte in Consiglio comunale la difficile situazione del commercio e in particolare di quello al dettaglio nel comune di Aosta".

E' quanto si legge in una nota diffusa oggi dal Movimento di opposizione guidato da Giovanni Girardini secondo cui, rifacendosi -  facendole proprie - ad alcune riflessioni espresse in conferenza stampa (foto sotto) dal presidente Ascom Aosta, Ermanno Bonomi e da Graziano Dominidiato, presidente di Confcommercio VdA, "i cantieri approvati dalla Giunta sono stati gestiti in maniera disorganizzata, senza una programmazione che tenesse conto delle diverse attività commerciali delle zone interessate che ne avrebbero risentito". Queste scelte, per Renaissance,  "hanno avuto una ricaduta verticale sulla cittadinanza e sul turismo. I disagi nella viabilità e soprattutto la carenza di parcheggi portano molti abitanti a variare le abitudini rispetto agli acquisti e, di conseguenza, mettono in ginocchio i commercianti, che devono far fronte a cali di fatturato a fronte di spese sempre più alte. Si parla più spesso del centro, ma soffrono anche le zone adiacenti: via Kaolach e via Lys, corso Lancieri e buona parte di corso Saint Martin de Corléans che vede sempre più serrande abbassate. Tante le vie abbandonate a loro stesse da troppo tempo, ad esempio corso Ivrea, trascurata, come tante altre, per le decorazioni natalizie, tagliata fuori è stata anche Viale Conte Crotti, che ha dovuto ancora una volta attingere dalle risorse private per sopperire alle mancanze dell’Amministrazione".

Girardini spiega che "ci preme sottolinearlo non per vanto o per esempio, ma per mettere in luce le evidenti mancanze che derivano da chi governa la città. Le risposte ricevute dal sindaco, dall’assessora competente (Alina Sapinet ndr), dalla Giunta tutta, sono sempre le stesse: quasi come se non si rendessero conto dei disagi creati, sostengono che l’amministrazione è attenta a costruire sinergie e dialogo con le associazioni di categoria, di via o di quartiere, con la cittadinanza tutta".

Per Renaissance Valdotaine, "la manifestazione organizzata da Confcommercio" in via Festaz angolo via Challand, area assai 'commercializzata',  "smentisce ancora una volta" sindaco e giunta municipale. "Coinvolgere le organizzazioni che rappresentano gli operatori commerciali solo a bocce ferme - afferma Girardini - a decisioni prese, è inutile, perché i danni fatti sono sempre più difficili da riparare, sempre che possa esistere la volontà di farlo".

I consiglieri di Renaissance Valdôtaine "diverse volte hanno evidenziato lo stesso atteggiamento nei loro confronti -  conclude la nota del Movimento - atteggiamento che è stato respinto al mittente. Vi è una necessità urgente di un cambio di rotta, non solo per cercare di risollevare l’animo della città e dei commercianti e di tutti gli operatori economici, ma anche per portare la città di Aosta a diventare esempio e ispirazione per altre realtà. La Renaissance Valdôtaine continuerà a lottare e a chiedere, anche nel prossimo consiglio comunale, con iniziative già presentate, che si intervenga con contributi alle attività fortemente danneggiate". 

pa.ga.