Integrazione e solidarietà | 07 dicembre 2023, 21:08

Giocattoli per i bimbi della Pediatria al Beauregard donati dalla scuola 'E. Lexert'

Consegnati 'diplomi' speciali agli alunni, che hanno anche ricevuto come ringraziamento delle trottole in origami da parte delle infermiere del reparto.

Giocattoli per i bimbi della Pediatria al Beauregard donati dalla scuola 'E. Lexert'

Giocattoli per il reparto di Pediatria: li ha acquistati l'ospedale Beauregard con i 380 euro donati dalla scuola elementare 'Emile Lexert di Aosta. La cerimonia di consegna si è svolta la mattina di giovedì 7 dicembre, alla presenza della classe terza della scuola Lexert accompagnata dalle insegnanti e dalla preside. Il denaro con cui sono stati acquistati i giocattoli era stato raccolto dalla scuola durante lo scorso anno scolastico attraverso la cooperativa scolastica "Insieme per aiutare" e la vendita ai mercatini dei loro manufatti.

"Siamo felici che la nostra Pediatria sia spesso al centro di queste iniziative della comunità che testimoniano la vicinanza delle persone verso il nostro lavoro- ha detto Paolo Serravalle, direttore di Pediatria e Neonatologia-. Questa volta, inoltre, la donazione arriva dalla volontà dei bambini e quindi ci fa ancora più piacere".

Il medico ha poi consegnato dei 'diplomi' speciali agli alunni presenti, che hanno anche ricevuto come ringraziamento delle trottole in origami da parte delle infermiere del reparto.

"Oggi celebriamo innanzitutto un'unione tra i bimbi che vanno a scuola, stanno bene e stanno per passare il Natale a casa e quelli che in questo momento sono ricoverati, nella speranza che possano tornare presto a casa", ha affermato l'assessore regionale alla Sanità, Carlo Marzi. Che ha aggiunto: "È bello anche che sia stata fatta una scelta di giocattoli tradizionali, di fantasia, e non per forza tecnologici. Con questa donazione voi avete fatto la fortuna di tanti bimbi che passeranno di qua. Questa cerimonia è anche l'occasione per sottolineare il grande impegno di medici, infermieri e Oss che fanno questo delicatissimo mestiere, a contatto con i bambini".

L'assessore regionale al Sistema educativo, Jean-Pierre Guichardaz, si è detto "emozionato per la capacità di questi alunni di trasformare uno sforzo collettivo in un obiettivo concreto che ha permesso di comprare giocattoli utili e stimolanti per far passare il tempo ai bimbi meno fortunati, che in reparto hanno bisogno di cure ma, come tutti i bambini, anche di distrarsi".

 

 

red.laprimalinea.it