Il terribile riferimento all'omicidio di Giulia Cecchettin è arrivato dopo una lunga serie di vessazioni, pedinamenti e minacce alla ex fidanzata che non si rassegnava a lasciar libera di far la propria vita. Così i Carabinieri del Nucleo operativo radiomobile-Norm di Aosta hanno arrestato e condotto in carcere a Brissogne ieri, venerdì 24 novembre, un aostano appena 18enne accusato di stalking. La sua vittima è minorenne e già mentre la relazione era in corso lui l'aveva più volte minacciata e aveva usato violenza su di lei. Quando la ragazza ha deciso di lasciarlo lui ha iniziato a perseguitarla con messaggi dal tono minatorio, pedinamenti davanti alla scuola e appostamenti alla fermata dell’autobus. Il culmine pochi giorni fa, con la minaccia: “Ti faccio fare la fine di quella là”.
Lei lo ha detto ai genitori che l'hanno subito accompagnata al Comando dei carabinieri per i quali,si legge in una nota, "la situazione era fuori controllo. Da qui la denuncia, le immediate indagini, le comunicazioni all’Autorità giudiziaria (pm Manlio D'Ambrosi) e l'emissione della misura cautelare che ha portato all’arresto del 18enne, prelevato dalla sua abitazione e portato in carcere.