Cronaca | 24 novembre 2023, 06:38

Femminicidio, striscione irridente dell'estrema destra all'Arco d'Augusto

Femminicidio, striscione irridente dell'estrema destra all'Arco d'Augusto

"Ma quale patriarcato, questo è il vostro uomo rieducato", è scritto su uno striscione comparso giovedì 23 novembre verso le 23 circa (nemmeno a notte fonda, come usava una volta...) in piazza Arco d'Augusto ad Aosta. Poco distante, sull'albero di Natale stilizzato, il giorno prima erano stati apposti biglietti e fogli colorati in ricordo di Giulia Cecchettin dai circa 200 partecipanti al primo flash mob organizzato nella stessa piazza dall'associazione 'Dora-Donne in Vallle d'Aosta' per la Settimana contro la violenza sulle donne che si celebra domani, sabato 25 novembre.

Striscione dal sapore ultradestrorso che rinfocola all'estremo lo scontro politico-culturale che fino a ieri sera aveva apice in Consiglio Valle dove, in risposta agli interventi delle consigliere Chiara Minelli ed Erika Guichardaz Pcp e del collega del PD-FP Andrea Padovani circa il permanere di un retaggio patriarcale o comunque maschilista-possessivo alla base delle violenze di genere, i leghisti Andrea Manfrin e Luca Distort avevano replicato sostenendo che a uccidere le donne siano persone viziate e/o mentalmente disturbate e che per contro il patriarcato abbia prodotto uomini "forti e stabili" e che "Sarebbe il caso di ripercorrere il ruolo autentico del maschio alfa e dei suoi modelli virtuosi". 

 

 

pa.ga.