Integrazione e solidarietà | 28 settembre 2023, 10:10

Sì alla sensibilizzazione contro discriminazioni verso l'orientamento sessuale

Sì alla sensibilizzazione contro discriminazioni verso l'orientamento sessuale

Intraprendere un percorso istituzionale, anche con le realtà locali, volto alla sensibilizzazione del territorio su temi riguardanti le discriminazioni derivanti dall'orientamento sessuale, valutando, in tale percorso, anche la possibile adesione alla Rete Ready nazionale delle pubbliche amministrazioni anti discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere.

È l'impegno contenuto in una mozione, approvata con 21 voti a favore (PCP, UV, FP-PD, AV-VdAU, PlA, SA), sette contrari (Lega VdA) e sette astensioni (RV, FI, GM), presentata dal gruppo Progetto Civico Progressista-Pcp ed emendata su proposta del Presidente della Regione.

La capogruppo di Pcp, Erika Guichardaz (nella foto), nell'evidenziare che la Rete è stata istituita nel 2006 per promuovere azioni di contrasto a questo tipo di discriminazioni, ha osservato: "L'adesione alla carta d'intenti significa attivarsi concretamente per riconoscere i diritti delle persone LGBT, favorire l'emersione dei loro bisogni operando affinché siano presi in considerazione anche nella pianificazione strategica degli enti, sviluppare azioni positive sul territorio, confrontarsi con le associazioni locali e con le altre realtà sulle esperienze realizzate. Ricordo che il Comune di Aosta ha già aderito alla Rete Ready a gennaio 2020 mentre dal 17 maggio 2022 giace in quinta Commissione la nostra proposta di legge contro le discriminazioni e le violenze determinate dall'orientamento sessuale. L'approvazione di questa mozione sarebbe un primo segnale di attenzione nei confronti di questa tematica: i diritti umani o sono di tutti oppure si devono chiamare privilegi".

L'assessore alle Politiche sociali, Carlo Marzi, ha ricordato che "il Governo sta lavorando per una revisione organica della legge regionale 4 del 2013 che vada ad individuare una normativa 'quadro' sugli interventi di prevenzione e contrasto alla violenza e alle discriminazioni multiple e sull'abilismo con un approccio multidisciplinare e coordinato tra dipartimenti e assessorati. In questo solco, abbiamo già avviato un primo percorso di interlocuzioni con le realtà locali per la mappatura delle violenze e discriminazioni determinate dall'orientamento sessuale o dall'identità di genere che consentirà di comprendere la portata del fenomeno e di disporre di un quadro utile sia per la condivisione dei dati con il Ministero che per le valutazioni a livello locale delle aree di intervento. È all'interno di una politica complessiva e non parcellizzata del contrasto alle violenze e alle discriminazioni contro le persone che si potranno valutare adesioni e condivisioni di programmi tra i quali la carta d'intenti Ready".

Il Presidente della Giunta, Renzo Testolin, ha aggiunto: "Stiamo facendo un percorso molto serio verso questa tematica che affrontiamo senza posizioni aprioristiche e con la pluralità di pensiero necessaria per garantire la tutela da qualsiasi tipo di discriminazione. Così come siamo coscienti e convinti che le forze dell'ordine siano assolutamente centrali per affrontare assieme alle varie istituzioni qualsiasi tipo di attività e intervento contro qualsiasi forma di penalizzazione, isolamento o emarginazione. Con questa coscienza di sostegno e di vicinanza ai più fragili abbiamo realizzato varie collaborazioni in ambito scolastico, culturale e sanitario al fine di trasmettere un messaggio univoco: è importante informare e sensibilizzare il territorio su tematiche di questa importanza e il nostro impegno sarà di continuare a farlo con gli strumenti e le iniziative più opportune".

red.laprimalinea.it