Sarà rivolto martedì 19 settembre, alle ore 14,30 nella Sala del Commiato del cimitero di Aosta, l'ultimo saluto a Cristiano Guasti, noto imprenditore 71enne aostano morto ieri mattina in un struttura sanitaria specializzata a Parma, dov'era ricoverato da lunedì dopo una degenza di quasi due mesi all'ospedale 'Parini' di Aosta a seguito di un'emorragia cerebrale.
La camera ardente sarà allestita lunedi 18 settembre nel tardo pomeriggio al cimitero di Aosta.
Laureato in Economia politica, grande sportivo, pilota di rally e maestro di sci (è stato per sei anni presidente della scuola di sci di Pila), prima insieme al padre Gino Marco Adolfo e poi 'in solitaria' ha guidato l'azienda di famiglia 'Aostana Cinematografica srl', gestendo cinema e cineteatri ad Aosta (Splendor, Giacosa e Corso), Ivrea e Cervinia.
Sportivo a 360° ma anche grande appassionato di politica, soprattutto in una fase particolare della sua vita; nel 1994 'Cristian' (gli amici lo hanno sempre chiamato così) fu tra i fondatori di Forza Italia in Valle d'Aosta insieme a Leonardo La Torre, Bruno Giordano, Massimo Lattanzi e Guglielmo Martignoni.
Come imprenditore del settore, fu il primo in Valle a capire che l'arrivo sul mercato delle videocassette avrebbe ridotto gli incassi delle sale cinematografiche e creato nel contempo nuova clientela: aprì così 'Il Nano e la Mela', prima videoteca aostana.
In queste ore si sono moltiplicati sul suo profilo Facebook i messaggi di cordoglio e di affetto di tante persone che lo conobbero e che ora partecipano al dolore di Anita Philippot, la seconda moglie di Gino Guasti, che ha sempre seguito 'Cristian' amorevolmente come un figlio.