Ambiente | 24 luglio 2023, 16:30

Occorreranno anni per ripristinare i boschi di Aymavilles colpiti dal fuoco

Valerio Segor

Valerio Segor

Resta alta la vigilanza dei Vigili del fuoco e del Nucleo antincendio boschivo del Corpo forestale nei luoghi dell'incendio ad Aymavilles.

"L'emergenza non è ancora conclusa, ma se entro due o tre giorni non ripartiranno nuovi focolai potremmo dire che il peggio è superato" ha detto Valerio Segor, capo della Protezione civile regionale, durante l'incontro  del lunedì con i giornalisti della giunta regionale.

"Una prima stima dell'area interessata, fatta dai Vigili del fuoco e molto sommaria, era stata di 250 ettari - ricorda Segor- dopo un'analisi delle immagini satellitari prima e dopo l'incendio, è stata individuata un'area in planimetria di 71 ettari, che andrà proiettata in tre dimensioni per comprendere l'area effettivamente coinvolta sul terreno".

Un computo dei danni non c'è ancora. Nel villaggio di Camagne, ad Aymavilles all'imbocco della valle di Cogne, due case sono andate completamente distrutte e una terza ha subito gravi danni. "Il Comune di Aymavilles ci ha segnalato anche danni dovuti al fuoco sulla rete fognaria e sull'acquedotto, l'ufficio tecnico sta facendo i primi sopralluoghi" ha spiegato Segor, aggiungendo che "per il soprasuolo boschivo ci vorranno decenni per ripristinare il bosco".

"Nell'insieme, credo ci sia stato un ottimo coordinamento dell'intervento sul territorio - ha ribadito Segor -. Come in qualunque emergenza è sempre facile pianificare sulla carta, ma poi occorre gestire i fatti sul territorio".  

red.laprimalinea.it