Attualità | 20 dicembre 2025, 14:03

Sì del Cpel su deroga ai requisiti Oss nei servizi socio-assistenziali

Sì del Cpel su deroga ai requisiti Oss nei servizi socio-assistenziali

Si è svolta venerdì 19 dicembre l’ultima assemblea del Consiglio permanente degli enti locali-Cpel per l’anno 2025. All’ordine del giorno dei sindaci valdostani, l’adozione di due deliberazioni e l’espressione del parere su tre proposte di deliberazione della Giunta regionale, con particolare attenzione ai temi legati al funzionamento dei servizi socio-assistenziali.

Tra i punti centrali della seduta, il parere sulla proposta di deliberazione della Giunta che consente agli enti gestori dei servizi socio-assistenziali residenziali e semiresidenziali di reclutare il personale necessario anche attraverso tipologie di rapporto di lavoro flessibile, in deroga al requisito della qualifica di Operatore socio-sanitario-Oss, fino al 31 dicembre 2026.

La misura è prevista esclusivamente nei casi in cui non sia possibile individuare un numero sufficiente di professionisti in possesso della qualifica Oss, a seguito di procedure selettive o chiamate pubbliche andate deserte. L’obiettivo è garantire la continuità e la qualità dei servizi, evitando criticità operative legate alla carenza di personale qualificato.

Il confronto in Assemblea ha evidenziato come la deroga rappresenti uno strumento straordinario, pensato per rispondere a una situazione di difficoltà strutturale nel reperimento di figure professionali, senza mettere in discussione il ruolo e l’importanza della qualifica Oss all’interno del sistema socio-assistenziale.

Con l’esame di questo provvedimento, il Cpel ha così chiuso l’attività assembleare del 2025, confermando il proprio ruolo di raccordo istituzionale tra enti locali e Regione sulle principali scelte amministrative e organizzative che incidono sui servizi ai cittadini.

red.laprimalinea.it