A quindici anni dall’entrata in vigore della Legge 38 del 2010, che riconosce il diritto dei cittadini ad accedere alle cure palliative e alla terapia del dolore, la Lega Italiana contro il Dolore – Valle d’Aosta (LICD-VdA) propone una riflessione pubblica sullo stato di attuazione della norma nella realtà valdostana.
L’appuntamento è per venerdì 21 novembre, alle ore 18, presso la sala congressi del ristorante Intrecci, in via Binel 12 ad Aosta, dove si terrà una conferenza stampa di aggiornamento e confronto intitolata 'A che punto siamo con l’applicazione della L. 38/2010?'.
L’iniziativa seguirà i lavori del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea dei soci dell’associazione, in programma dalle ore 17, e sarà l’occasione per fare il punto sulle ragioni statutarie e sulle attività associative della LICD-VdA, ma soprattutto per discutere il tema del diritto/dovere al controllo del dolore, sia fisico che mentale.
Ad aprire il dibattito sarà la professoressa Mariagrazia Vacchina, presidente della LICD-VdA, che illustrerà gli aspetti giuridici e associativi legati all’applicazione della legge.
 Seguiranno gli interventi dei medici Lorenzo Pasquariello e Alessandro Fusaro, membri del Consiglio Direttivo, che approfondiranno rispettivamente le problematiche relative al dolore fisico in ambito ospedaliero e al dolore mentale sul territorio.
Il bioeticista Giovanni Donati, membro del Comitato Etico Territoriale della Valle d’Aosta, offrirà infine un contributo sulle implicazioni deontologiche ed etiche del rapporto tra curante e paziente, tema centrale nell’applicazione della Legge 38.
La serata proseguirà con un dibattito aperto al pubblico e agli organi di informazione, seguito da un aperitivo offerto ai partecipanti.


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