Nuovo adempimento burocratico in arrivo per le imprese del commercio e del terziario. Entro il 31 dicembre 2025, tutti gli amministratori di società dovranno dotarsi di una Pec personale e comunicarla al Registro delle Imprese della Camera di Commercio.
Lo ricorda Confcommercio Valle d’Aosta, spiegando che si tratta di un obbligo già previsto per le società e le ditte individuali, ma che la Legge di Bilancio 2025 – con una successiva circolare del ministero delle Imprese e del Made in Italy – ha esteso anche agli amministratori delle società. La scadenza, inizialmente fissata al 30 giugno, è stata prorogata di sei mesi.
"È un ulteriore aumento della burocrazia che grava sulla già complicata gestione dell’attività", osserva il presidente Graziano Dominidiato, che aggiunge: "Auspichiamo che queste nuove regole possano servire almeno a snellire altre procedure. Continuiamo a vedere circolari e obblighi, quando invece servirebbe semplificazione. Dopo anni di polizze obbligatorie, corsi e documentazione infinita, è tempo di agevolare chi vuole fare impresa nel rispetto delle regole".
Per sostenere le aziende, Confcommercio VdA ha attivato gli sportelli dedicati alle imprese, incaricati di gestire le pratiche e la comunicazione alla Camera di Commercio. "Ci siamo strutturati per semplificare l’attività e supportare le imprese – spiega il direttore generale Adriano Valieri –. Oltre alla Pec, offriamo servizi per l’attivazione dello Spid, indispensabile per l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione e ai bandi, e per il rilascio della firma digitale, che consente di sottoscrivere documenti e contratti con piena validità legale".
Gli uffici di Confcommercio, ricorda Valieri, "sono a disposizione in piazza Arco d’Augusto 10 ad Aosta. Per informazioni è possibile contattare i numeri 0165.40004 (interno 1 o 6) o il WhatsApp 348.9792534".
pa.ga.
