Eventi e appuntamenti | 28 agosto 2025, 18:20

Ecco BeerCult, primo festival valdostano della birra artigianale

A Saint-Vincent dal 5 al 7 settembre alcuni tra i migliori produttori italiani ed eccellenze europee propongono le loro etichette; sinergia operativa tra Confcommercio VdA, ideatrice dell'evento, il Casino de la Vallée e l'Amministrazione comunale

Da sn Adriano Valieri, Cristiano Sblendorio, Graziano Dominidiato, Fabio Bolzoni ed Ermanno Bonomi

Da sn Adriano Valieri, Cristiano Sblendorio, Graziano Dominidiato, Fabio Bolzoni ed Ermanno Bonomi

A Saint-Vincent si accendono i riflettori su una nuova avventura culturale ed enogastronomica. Dal 5 al 7 settembre debutta 'BeerCult', il festival della cultura della birra artigianale di grande qualità e del 'gusto valdostano', reso possibile dalla perfetta sinergia tra Confcommercio Valle d’Aosta, che ha impegnato per l'iniziativa un investimento di 50mila euro, il Comune, che ha creduto nell'iniziativa concretamente con un contribuito di 10mila euro e il Casino de la Vallée, che mette a disposizione la propria elegante sala Evolution, affacciata su viale Piemonte. È dall’incontro tra queste due realtà – una economica, l’altra culturale e di intrattenimento – che nasce un evento destinato a lasciare il segno.

Per tre giorni Saint-Vincent diventerà un palcoscenico 'beergastronomico' a cielo aperto, animato da profumi, sapori e suoni. Il cuore del festival sarà la birra artigianale, con la partecipazione di tutti i microbirrifici valdostani, affiancati per l’occasione da ospiti d’eccezione come il prestigioso birrificio bavarese Mönchshof, con una storia secolare che risale al 1349. Accanto ai calici si potranno gustare le specialità proposte dai foodtruck locali: dalla raclette sandwich alla fondue, dalla salsiccia di Bra alle frittelle di mele, fino alle pinse romane in formato “mini”. Una mappa di sapori che valorizza la tradizione regionale, ma non rinuncia a qualche incursione internazionale. Tra i protagonisti: Baladin, Agribirrificio Leoni, Aosta Craft Beer, Bière de Chamois, Birrificio 63, Courmayeur Mont Blanc, Sagrin, Starbrau, Walser Duarf, Les Bières du Grand Saint-Bernard.

L’offerta gastronomica, affidata ai migliori operatori locali, celebra l’eccellenza regionale e l’innovazione culinaria: Chalet Vallet – fondue con patate e jambon di Saint-Oyen; Des Bosses – crudo di qualità, prosciutto Vallée d’Aoste Jambon de Bosses DOP; Svevi – piatti in stile bavarese; Pavese – polenta e patatine di montagna; Mela Augusta – frittelle di mele; FIC – pulled pork; Ristoshop – costolette di maiale e ali di pollo; Macelleria Peaquin – mini tartare; Consorzio Salsiccia di Bra – tagliere dedicato alla Salsiccia di Bra con formaggi DOP; Fernandell – raclette sandwich; Azienda Agricola Carlon – hamburger con uovo e agrigelato; 00 Grano SRL – mini pinse da 150 grammi.

"La manifestazione si aprirà nel pomeriggio di venerdì 5 settembre - ha spiegato oggi il direttore di Confcommercio, Adriano Valieri durante la conferenza stampa di presentazione -  con la ormai tradizionale e di sicuro successo 'serata rossonera', un omaggio musicale e conviviale pensato per salutare i primi ospiti e dare il via alla festa. L’indomani, sabato 6, BeerCult a Saint-Vincent entrerà nel vivo: fin dalla tarda mattinata la cittadina sarà animata da laboratori, show cooking e masterclass (nella sala Evolution del Casino ndr) con mastri birrai, pensati non solo per i cultori della birra ma anche per chi desidera scoprire abbinamenti originali, come quello insolito fra birra e caffè. Nel tardo pomeriggio, spazio all’Energy Lab, un contenitore che mescola sport, salute e arte, prima che il palco si trasformi in una grande arena musicale: prima con il tributo a Vasco Rossi firmato da Kikko & La Combricola del Blasco, poi con il dj-set della 'Pecora Nera', che promette di trasformare il centro del paese in una discoteca a cielo aperto".

Domenica 7 sarà la giornata più 'familiare', con spettacoli itineranti come la 'Fabbrica delle Bolle' "e la coloratissima battaglia dei cuscini in piazza Zerbion, pensata per coinvolgere grandi e piccoli in un momento di spensierata allegria. Un modo per dire che BeerCult non è soltanto birra, ma anche comunità, gioco, socialità", ha concluso Valieri.

A spiegare lo spirito dell’iniziativa è stato il presidente di Confcommercio VdA, Graziano Dominidiato, che ha ricordato come tutto sia nato da una richiesta del Comune di animare l’area con un evento nuovo e inclusivo: “ci siamo messi al lavoro con uno staff che ha coinvolto tutti i microbirrifici valdostani e le attività di street food locali”. Una scelta che segna la differenza rispetto alle classiche feste della birra: niente grandi marchi industriali, ma soltanto eccellenze artigianali e locali.

Le aspettative sono alte: gli organizzatori stimano tra i 15 e i 30mila visitatori nell’arco del weekend, numeri che confermerebbero la bontà di un progetto che non vuole fermarsi a un semplice festival, ma ambisce a diventare un appuntamento fisso per il calendario enogastronomico valdostano. "Siamo lieti di partecipare alla prima edizione di quella che si preannuncia una manifestazione all'insegna dell'alta qualità, del divertimento e della trasversalità culturale - ha detto Cristiano Sblendorio, direttore dell'Ufficio Marketing del Casino de la Vallée - perché cultura è anche e soprattutto territorio. Il Casino de la Vallée da tempo partecipa al rinnovamento culturale della nostra Valle con diverse iniziative e BeerCult è una di queste".

"Di certo - ha proseguito Dominidiato - è proprio l’intreccio fra le forze e il dinamismo della nostra Associazione e la dimensione culturale e di intrattenimento del Casino de la Vallée a dare solidità al progetto. 'BeerCult' nasce da questa sinergia e dalla volontà di fare rete: produttori, operatori, istituzioni, pubblico. Una formula che proclama Saint-Vincent, almeno per un weekend, capitale del gusto e della convivialità alpina". Fabio Bolzoni, direttore generale della BCCV, ha sottolineato che "il nostro istituto di credito sostiene con convinzione iniziative di largo respiro economico e culturale come BeerCult; siamo vicini alle associazioni e alle imprese che fanno rete e creano opportunità".

pa.ga.