Il Consiglio comunale di Valtournenche si è riunito martedì 12 agosto, approvando – con l’astensione delle minoranze – la seconda variazione al bilancio di previsione 2025/27 e al Documento unico di programmazione.
La sindaca, Elisa Cicco, ha illustrato maggiori spese correnti per 452 mila euro, destinate a incrementi contrattuali, utenze, trasferimenti all’Unité Mont-Cervin per la gestione dei rifiuti e spostamenti fra capitoli di spesa (compensati da 138.500 euro di minori spese). Sul fronte investimenti, 125 mila euro arrivano da un trasferimento regionale per opere minori di pubblica utilità, mentre 764 mila euro saranno coperti con l’avanzo di amministrazione. Gli interventi più rilevanti riguardano manutenzione straordinaria agli immobili (130 mila euro), viabilità e segnaletica (125 mila euro) e fognatura nella frazione Glair (180 mila euro).
Una variante non sostanziale al Piano regolatore approvata dall'Assemblea riguarda la zona della Gran Baita, che passa da “zona C” a “zona B” ed elimina la previsione, ormai superata, di un tunnel di collegamento con gli impianti di risalita. Per il gruppo 'Vòtornèn unì' si tratta di un nodo urbanistico da risolvere con un riassetto complessivo; la sindaca ha sottolineato che, dopo 53 anni, si avvia finalmente la realizzazione della Gran Baita, “nuovo biglietto da visita” del Breuil.
Via libera all’unanimità anche al Piano urbanistico di dettaglio di iniziativa privata per la sottozona CB3 – Les Perreres, che prevede cinque attività artigianali e un alloggio di conduzione. Il gruppo 'Per Valtournenche e il Breuil' ha espresso rammarico per l’assenza di attività commerciali, esclusa dalle norme del Piano regolatore.