Proseguono fino a questo fine settimana le iniziative del Mese delle Famiglie, avviato il 16 maggio per la Giornata Internazionale della Famiglia. Sabato 21 giugno (ore 14-18) e domenica 22 (dal mattino) è in programma “Io, noi. La famiglia… che storia!”, laboratorio di scrittura autobiografica guidato dallo psicologo e rifugista Beppe Pasini.
In parallelo, grazie al progetto FOTO-tessere curato da Giorgio Prodoti (Stopdown Studio), si potrà partecipare a un racconto fotografico collettivo: con una Fuji Instax Wide a disposizione, ogni partecipante potrà scattare un’istantanea che rappresenti la propria idea di famiglia. Le immagini raccolte saranno rielaborate ed esposte per valorizzare la ricchezza delle relazioni familiari.
Ottima la partecipazione finora, in particolare alle Familiadi del 14 giugno al Parco Puchoz, organizzate con PLUS Aosta e con circa 60 partecipanti di tutte le età. “Abbiamo voluto creare un momento di incontro e gioco per favorire la cooperazione tra generazioni,” ha spiegato Paola Baccianella, coordinatrice del Centro per le Famiglie.
Soddisfazione anche da parte di PLUS: “Collaborare ci permette di raggiungere più persone e rafforzare il legame con il territorio,” sottolinea il supervisore progettuale David Catani, che anticipa nuove iniziative intergenerazionali.
Chiusa questa fase, il Centro guarda all’estate. Si parte giovedì 26 giugno (17-20) con una festa tra musica, chiacchiere e anguria per presentare le attività estive: laboratori artistici, giochi, spazi studio per bambini, genitori e nonni.
Tutte le attività sono gratuite, con una quota annua di 25€ a nucleo familiare (figli, genitori e nonni) per chi desidera partecipare stabilmente. Il Centro è frutto di una co-progettazione tra l’Assessorato regionale alla Sanità e Politiche sociali e una rete di enti locali: La Libellula (capofila), Noi e Gli Altri, e il Forum delle Associazioni Familiari.