Economia | 12 giugno 2025, 07:05

Agile Arvier, il grande cantiere del PNRR che fatica a decollare

Dei 20 milioni stanziari dal Pnrr, ad oggi solo poco più del 4% risulta effettivamente speso. Corsa contro il tempo per evitare un sempre più probabile ridimensionamento

Per il castello di La Mothe ad Arvier l'impegno di spesa più importante

Per il castello di La Mothe ad Arvier l'impegno di spesa più importante

E' certamente complessa soprattutto per chi non è direttamente del mestiere, la lettura del progetto 'Agile Arvier – La cultura del cambiamento', parte del Pnrr per la rigenerazione dei borghi, strutturato in 12 Work Packages (WP), ovvero piani di lavoro operativi.

Ecco un riepilogo dei WP così come elencati dal Comune di Arvier: 

WP 01 – OpenGovLAB

WP 02 – GreenLAB

WP 03 – DigitalLAB

WP 04 – SocialInnovationLAB

WP 05 – EducationLAB

WP 06A – Maisons coliving/coworking (Maison Luboz)

WP 06B – Maisons coliving/coworking (Agile Agorà Arvier)

WP 07 – Espace T/LAB

WP 08 – Museo del Futuro Alpino (Castello La Mothe di Arvier)

WP 09 – Museo dell’arte sacra

WP 10 – Accessible Village

WP 11 – Comunicazione

WP 12 – Gestione/Governance del progetto Agile Arvier.

Una verifica finanziaria complessiva, seppur sommaria in base ai pochi dati disponibili (peraltro a oggi sono consultabili informazioni relative solo a una parte dei WP) rileva che, al 30 settembre 2024, su un finanziamento complessivo Pnrr di 20 000 000 di euro gli impegni di spesa e le prenotazioni assommavano a circa quattro milioni 206 505 euro ovvero il 21 % del totale, con pagamenti e spese liquidate per poco più di 884.000 euro, circa il 4,4 % e ben poco si è mosso nei seguenti nove mesi.

Dati che evidenziano una significativa discrepanza tra budget stanziato e impegni assunti, con molti contratti ancora in essere o pendenti di liquidazione.

Contratti in essere su alcuni progetti

Maison coliving Agile Agorà Arvier' è l'intervento che mira al restauro di Maison Luboz, edificio storico situato a Leverogne, nel Comune di Arvier.

Fabbricato attualmente in stato precario, il progetto ne prevede la trasformazione in un centro multifunzionale per attività di coliving e coworking, destinato a ricercatori e professionisti coinvolti in progetti di innovazione e sviluppo territoriale. "Con il recupero di Maison Luboz - si legge sul sito del Comune di Arvier - si vuole infatti abilitare la creazione di una comunità scientifica interdisciplinare che coopera stabilmente nel borgo di Leverogne per produrre impatti a scala locale e sovralocale, avendo come riferimento il territorio".

Il Piano finanziario PNRR è di 2.546.285 euro e ad oggi conta circa 554.000 di contratti in essere.

Agile Agorà Arvier, incentrato sulla riqualificazione dell’ex scuola materna/elementare, si propone di creare un centro multifunzionale per coliving, coworking e attività culturali, formative educative e ricreative. Questo spazio polivalente sarà progettato con la partecipazione della comunità, di enti della formazione professionale e delle associazioni locali, garantendo che risponda alle esigenze del territorio, in termini attuali e futuri.

Con il supporto dell’Institut Agricole Régional si prevede l’insediamento nella struttura di un FABLAB sull’agroalimentare e un centro dedicato alla formazione professionale.

"Grazie a questo intervento, Arvier diventerà un punto di riferimento per l’educazione, la formazione e l’aggiornamento professionale", spiega l'Amministrazione comunale.

Il Piano finanziario è di 2.546.285 euro; attualmente ha contratti in essere per poco meno di 403.000 euro. 

Per il Museo del Futuro Alpino-Castello La Mothe il progetto prevede il restauro e la valorizzazione del Castello La Mothe, con l’obiettivo di creare un ambiente espositivo multimediale in grado di ospitare mostre temporanee interattive e digitali. Obiettivo, un luogo dove la comunità potrà non solo apprendere, ma anche partecipare attivamente alla costruzione di un futuro più sostenibile. L’intervento mira a rendere visibile e accessibile il lavoro svolto nei vari laboratori locali, con un focus sulle sfide prioritarie del cambiamento climatico e sulle possibili soluzioni applicabili al contesto alpino.

Per questo importante capitolo il progetto PNRR è di 6.485.125,82 euro; i contratti in essere sono attualmente in corso per circa 860.825 euro.

Per il capitolo Accessible Village su un piano finanziario di 3.188.400 euro risultano contratti in essere per circa 261.000 euro. Accessible Village punta a migliorare l’accessibilità e la vivibilità dei borghi di Arvier e Leverogne. Attraverso interventi mirati, si propone di rendere questi borghi alpini più inclusivi, accoglienti e attrattivi, favorendo lo sviluppo locale e potenziando l’attrattiva turistica e culturale dell’area. Prevede una serie di azioni infrastrutturali e digitali, tra cui il miglioramento della viabilità, dell’arredo urbano, dell’illuminazione e delle aree parcheggio. Un’attenzione particolare è data all’accessibilità fisica per persone con disabilità motorie o sensoriali. Inoltre, dovranno essere implementate soluzioni smart per una migliore gestione dei servizi e per valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico locale.

C'è ancora davvero tantissimo da fare, il tempo stringe ogni giorno di più, si corre contro il tempo per evitare un quasi inevitabile ridimensionamento dei pur suggestivi, ottimistici ma forse troppo ambiziosi progetti.

pa.ga.