Sono state oltre duecento le persone che, ieri pomeriggio, hanno preso parte al corteo pro Palestina e contro l'orrore di Gaza sfilando per le vie del centro di Aosta. Un numero significativo, che testimonia una partecipazione sentita e trasversale, capace di richiamare cittadini di ogni età e provenienza, uniti dal desiderio di esprimere solidarietà al popolo palestinese.
I manifestanti, molti dei quali reggevano bandiere arcobaleno della pace e indossavano kefiah o portavano con sé simboli e colori della Palestina, si sono ritrovati in piazza della Repubblica. Da lì, verso le 17,30, il corteo si è mosso attraversando le vie del centro storico fino a raggiungere l'Arco d'Augusto, punto simbolico e conclusivo della mobilitazione.
Ad accompagnare l’incedere del corteo pacifico lungo il centro storico diversi slogan tra cui 'Palestina libera', scandito ritmicamente dai partecipanti e sottolineato dal suono di cucchiai battuti su padelle e pentole: un gesto semplice ma potente, che ha contribuito a rendere ancora più sonora e visibile la protesta.
La manifestazione, promossa dal gruppo Boicottaggio, disinvestimento, sanzioni per i diritti del popolo palestinese-Bds Valle d'Aosta, si inserisce in un contesto di crescente mobilitazione internazionale e mira a tenere alta l’attenzione sull'emergenza umanitaria in corso nella Striscia di Gaza.
Gli organizzatori hanno voluto sottolineare "la gravissima crisi che sta colpendo la popolazione civile palestinese, stremata da mesi di assedio, bombardamenti e carenze croniche di beni essenziali".