Tra Cielo e Terra | 01 settembre 2024, 18:10

L'estate passa il testimone all'autunno; il cielo di settembre

Costellazione Cassiopea

Costellazione Cassiopea

Siamo a settembre e  il Sole si sposta dal Leone alla Vergine;  il giorno 22, alle ore 14:43 si trova esattamente all’incrocio dell’eclittica con l’equatore celeste: siamo all’equinozio d’autunno ,giorno nel quale il dì e la notte hanno eguale durata di 12 ore.

 

Finisce l’estate astronomica e comincia l’autunno con il buio che arriverà sempre prima la sera, consentendoci di osservare ancora alte nel cielo le costellazioni estive come Lira, Cigno, Aquila, Ofiuco ed Ercole e di ammirare lo splendore dell’ammasso globulare M13 in Ercole o il tenue cerchio di luce della nebulosa planetaria M57 nella Lira.

Le costellazioni estive passeranno il testimone a quelle autunnali: Pegaso, Andromeda, Perseo, Cassiopea che  dalla caratteristica forma a W, sarà sempre più alta nella zona nord orientale del cielo; in essa meritano l’osservazione telescopica gli ammassi stellari aperti M52 e M103. Al confine tra Cassiopea e Perseo potremo godere della visione del “Doppio ammasso del Perseo”, che a occhio nudo appare come una piccola macchia debolmente luminosa mentre al telescopio  assume la forma di uno scrigno di piccole gemme bianco-azzurre. Verso sud, nella fascia zodiacale, ancora per poco la possibilità di osservare le costellazioni del Sagittario e dello Scorpione, già basse sull’orizzonte dopo il tramonto del Sole, e alle altre costellazioni poco appariscenti come quella del Capricorno, dell’Acquario e dei Pesci. Verso est sud est vedremo il quadrato di Pegaso dal cui vertice orientale si dipartono una serie di stelle che vanno a formare la costellazione di Andromeda, all’interno della quale si trova la “Galassia di Andromeda”, elencata come M31 nel catalogo di Messier. Questa galassia, formata da centinaia di miliardi di stelle, può essere considerata come la “sorella” della nostra Via Lattea ed è l’oggetto celeste più lontano visibile a occhio nudo: la sua luce arriva ai nostri occhi dopo un viaggio di 2 milioni e mezzo di anni!

Per quanto riguarda l’osservazione dei pianeti a settembre potremo osservare Saturno in comodo orario serale, sempre tra le stelle dell’Acquario, circondato dai suoi splendidi anelli prossimi a vedersi di profilo per il perfetto allinearsi del piano dell’orbita terrestre con il piano dell’orbita di Saturno. Giove invece con i suoi 4 satelliti principali si trova tra le stelle del Toro ma per osservarlo alto sull’orizzonte occorre ancora attendere la notte inoltrata.

All’alba di mercoledì 18 l’eclissi parziale di Luna con solo un decimo del diametro lunare che si immergerà nel cono d’ombra della Terra con inizio alle ore 4.13 e fine alle 5.15.

Principali dati astronomici del Sole

–il 16 passa da Leone a Vergine                                              

– il 1° sorge alle 6.39 e tramonta alle 19.53

– il 15 sorge alle 6.56 e tramonta alle 19.27

– il 30 sorge alle 7.14 e tramonta alle 18.58

Le fasi della Luna

– Luna nuova il 3

– Primo quarto l’ 11

– Luna piena il 18

– Ultimo quarto il 24

Il cielo di Settembre alle ore 22 del giorno 15. 

 

Fonte: Associazione Astrofili Mantovani

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