Attualità | 10 agosto 2024, 08:30

'A chacun son Everest...'; la semplice grandezza di Marco Camandona VIDEOINTERVISTA

'A chacun son Everest...'; la semplice grandezza di Marco Camandona VIDEOINTERVISTA

Quando entra nella sala polivalente di Valpelline accolto da un "eccolo" di quelli che si riservano ai vip, Marco Camandona ha il sorriso incantato di sempre, quasi sorpreso di essere il destinatario di quegli sguardi sinceramente ammirati.  

Lo scorso 28 luglio, salendo sulla cima del Gasherbrum 1, in Pakistan, Camandona ha completato la scalata senza ossigeno di tutti i 14 Ottomila metri della terra: di quella Storia dell'Alpinismo incisa nella pietra e nel ghiaccio è dunque salito al gradino più alto. Ma cammina tra la gente distribuendo pacche sulle spalle e sorrisi benevolenti quasi fosse lui a doversi congratulare, con quella sua 'semplice grandezza' carica di forza, di empatia e di rispetto.  

A Valpelline sabato 9 agosto si proietta il film 'Peaks of Energy' e la guida alpina Marco Camandona è alla sua prima serata pubblica in Valle d’Aosta dopo l'ultima. grande impresa. 

'Peaks of Energy' di Matteo Forzano, Damiano Levati e Matteo Vettorel ha vinto il premio per il miglior film di alpinismo alla 26esima edizione del Cervino CineMountain International Film Festival, premio assegnato dal Cai.

Racconta l'unione di sei guide alpine valdostane (Roger Bovard, Marco Camandona, François Cazzanelli, Emrik Favre, Jerome Perruquet e Pietro Picco) e la loro impresa di scalare senza ossigeno K2, Nanga Parbat e Broad Peak nel luglio del 2022.

In uno spontanea (con tanto di 'incidentino tecnico') videointervista a Laprimalinea.it Camandona ha dedicato l'ultimo 'suo' 8000 a famiglia e compagni di spedizione, ricordando a tutti che 'à chacun son Everest...', una semplice verità da non dimenticare mai.

QUI LA VIDEOINTERVISTA A MARCO CAMANDONA

pa.ga.