Eventi e appuntamenti | 23 luglio 2024, 07:38

Da giovedì a domenica Aosta torna ad essere 'Città Diffusa' di arti varie

Un momento della conferenza stampa di presentazione degli eventi

Un momento della conferenza stampa di presentazione degli eventi

Inizia giovedì 25 luglio la quarta edizione del Festival Aosta Città Diffusa, il progetto curato da Creature Montane APS in collaborazione con la compagnia teatrale Palinodie, realizzato con il contributo della Regione e del Comune di Aosta, con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo e le sinergie fra tutti i partner del territorio.

E’ la dicotomia 'Luce/Buio' ad accompagnare i quattro giorni di eventi diffusi nei quartieri di Aosta. I chiaroscuri, il bisogno di riportare alla luce, di fare i conti con le proprie ombre e il desiderio di aprirsi allo stupore rappresentano lo sfondo su cui prendono forma le proposte artistiche.

L’edizione apre, come ormai tradizione, alla tettoia dell’ex mercato rionale di Via Volontari del sangue. Giuliana Cunéaz, artista della New Media Art, è la prima ospite alle 19. E’ protagonista di un dialogo intorno alla sua opera 'I cercatori di luce', un’installazione video che muove tra danza, teatro e performance. Sarà proiettato un estratto di otto minuti in anteprima regionale.

Alle 21 viene presentato l’esito del percorso formativo compiuto dai giovani che hanno partecipato alla masterclass conclusiva del progetto 'Linfa. Rigenerazione umane attraverso il teatro', della Compagnia Teatrale Palinodie.

Con Marco Menegoni della compagnia Anagoor, il cui collettivo è insignito del Leone d’argento alla Biennale Teatro di Venezia, i ragazzi e le ragazze hanno lavorato sulle emozioni, sulla difficoltà nel riconoscerle e nominarle, interrogandosi sulle influenze che portano negli ambienti che viviamo. La performance parte dal corpo di poesie di Saffo, Silvia Plath e Alda Merini.

Novità dell’anno è la musica: si parte già la prima sera alle 22 con Sarafine, vincitrice di X Factor 2023, in tour in Italia con 'E’ così che va il mondo'. Cantautrice sperimentale, spazia tra i generi della musica elettronica, il dubstep, la tecno e pop, saltellando qui e lì sulla trap e drill. In scena uno spettacolo in cui le parole non sono secondarie ai suoni. Il mix di influenze fa un ritratto della contemporaneità, conquistando di città in città sempre maggiori consensi di pubblico. Per il concerto è necessaria la prenotazione, i posti sono limitati.

Il Festival prosegue venerdì con la presentazione del libro “Placemaker” al Chiostro Sant’Orso alle 18,30. Con l’autrice, Valeria Lorenzelli, si parla di progettazione di spazi che integrano in modo armonioso la dimensione fisica con quella umana.

Due spettacoli teatrali dalle 20,30 al Teatro Giacosa animano la serata. Il primo “Ci hanno dato la città” è una produzione del Centro Arti Integrate di Matera, il secondo “When I said let’s get wet I didn’t mean tears” della giovane Ana Trif è una prima italiana.

Sabato sarà la volta del workshop tenuto da Sara Cuffari alle 11 presso Cittadella Plus, mentre il pomeriggio l’appuntamento è alle 16,30 all’Area Megalitica per un primo momento di visita e un secondo di conversazione con il filosofo Pascal Chabot. Alle 21,30 il teatro si sposta in Piazza Giovanni XXIII con “The Yoricks”. Domenica si parte alle 17 con una performance in cuffia al Parco Saumont e alle 19,30 l’Orto Sant’Orso ospiterà il tradizionale picnic con una serie di happening di chiusura del Festival. Protagoniste e protagonisti dell’ultima sera sono la poeta Elisa Biagini, i ragazzi e le ragazze dei gruppi premiati a Letture Altre e Caterina Cropelli in concerto. Per informazioni, prenotazioni e acquisto dei biglietti, è possibile contattare il numero 3382290726 o accedere al sito www.aostacittadiffusa.it

Sono proposte diverse opzioni per gli eventi a pagamento: l’acquisto del singolo spettacolo o di pacchetti giornalieri oppure l’abbonamento 'Sostieni il Festival' che consente l’ingresso ai quattro giorni di eventi, la prima fila e un gadget speciale. 

red.laprimalinea.it - info Festival