Carabiniere Reale ed eroe partigiano, l'Associazione Nazionale Carabinieri ha ricordato oggi domenica 26 maggio Alessandro Déanaz nel centesimo anniversario della sua nascita. Alle 9,30 si è svolta la celebrazione della Messa nella parrocchia di Sant'Ilario di Nus alla quale è seguita la processione lungo le vie del paese, accompagnata dalla Fanfara Storica dei Carabinieri 'Ten. Gianantonio Donato' di Chivasso.
Alle ore 11, di fronte all'obelisco di Alessandro Déanaz, le autorità hanno ricordato la sua figura di militare e di uomo così come quelle di tutti i carabinieri al servizio della Patria e della Democrazia. A seguire, aperitivo e pranzo conviviale all'albergo etico Comtes de Challant di Fénis. A chiusura della giornata, il concerto della Fanfara storica dei Carabinieri all'area Tzanté de Bouva a Fénis.
Alessandro Déanaz è nato a Nus il 10 gennaio 1924 e a 19 anni ha scelto di arruolarsi volontario nell’Arma dei Carabinieri. Dopo il breve periodo di addestramento alla Legione Allievi Carabinieri di Torino è promosso Carabiniere il 15 giugno 1943. Viene assegnato alla stazione di Torino Barriera Milano ma quando gli viene chiesto di sostituire le stellette con i gladi fascisti si rifiuta e si unisce alle formazioni partigiane operanti in Valle d’Aosta. Catturato e torturato dai tedeschi per ottenere informazioni sulla sua banda, Alessandro viene giustiziato con un colpo alla nuca il 26 febbraio 1945 dopo essersi rifiutato di collaborare.
La commemorazione è stata organizzata dall’Associazione Nazionale Carabinieri sezione “A.Déanaz” Nus-Fénis in collaborazione con il Comitato dell’80° anniversario della Resistenza, della Liberazione e dell’Autonomia, con il patrocinio dei Comuni di Nus e Fénis in cui il Carabiniere Reale è nato e morto, e con il sostegno di numerose realtà presenti sul territorio.