Pubbliredazionali | 01 marzo 2024, 12:22

Gianni Tomassoni non è solo cornici: sapienza artigianale a servizio di ogni clientela VIDEO

Che si desideri un 'pezzo' che ci parla del passato, un moderno utensile che fa anche arredo e impreziosisce la tavola o un nuovo prodotto cosmetico a base naturale, vale sempre la pena visitare l'atelier o soffermarsi con attenzione al banco dell'artigiano corniciaio aostano

Giovanni 'Gianni' Tomassoni (cliccare sull'immagine per avviare la gallery)

Giovanni 'Gianni' Tomassoni (cliccare sull'immagine per avviare la gallery)

Si chiamano 'tela canvas', sono sempre più richiesti e sono i cosiddetti 'quadri senza cornice', che possono essere appesi semplicemente piantando un bel chiodo (ce ne sono diversi esteticamente molto gradevoli) e appoggiandovi sopra il bordo del telaio. Sono eseguiti nel laboratorio 'Gianni Cornici' del corniciaio aostano Giovanni 'Gianni' Tomassoni con maestria e rapidità, per soddisfare le richieste di un mercato in crescita, quello di chi punta a valorizzare l'opera a dispetto della cornice, che è assente. "Il quadro senza cornice non è quasi mai una questione economica - spiega l'artigiano - ma una scelta puramente estetica, moderna e vantaggiosa sotto diversi aspetti".

I valdostani e i turisti appassionati delle nostre montagne ormai lo sanno: acquistare un utensile di cucina o elemento di arredo che, al contempo, è un racconto tangibile della tradizione valdostana dell'artigianato; oppure regalarsi (o regalare, ovviamente) un manufatto di pregio testimone della storia dell'alpinismo e dell'ecosistema montano e' possibile da 'Gianni Cornici' e per di più a un prezzo accessibile per tutte le tasche.

Da quando, nel 1980, inaugurò ad Aosta il suo laboratorio in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto 4 (piazza del Mercato) , Tomassoni dell'arte della stampa ha fatto il suo 'must' commerciale ma non  si è fermato qui. Se apprezzate sono da sempre le sue miniature artistiche e le stampe 'a effetto piastrella', Gianni prosegue con successo la produzione di una collezione di complementi di arredo anche in ceramica (questi molto colorati e 'vivi') e di utensili da cucina per tutte le esigenze e di diverso formato. Si va dalle saliere ai cavatappi, dalle grattugie ai portapane, dai taglieri ai porta salsa e di questo passo si spazia in un mondo di creazioni artigianali uniche, dove il legno di olivo la fa da padrone, sapientemente lavorato e curato da Giovanni Tomassoni.

Le personalissime e originali stampe sono sempre un suo punto di forza, ovviamente: “Sono realizzate su legno – spiega – sul quale una volta stampato il soggetto, quasi sempre una foto d'autore in bianco e nero su soggetti alpinistici o paesaggi della Valle d'Aosta, viene passato un acido che ottiene l'effetto 'a frammento' o 'a piastrella', che rende l'immagine ancor più 'antica' e suggestiva”.

Le cornici, ovviamente (nella foto sopra quelle chiare, in larice, molto apprezzate), “le realizzo io su richiesta del cliente”. Ma Tomassoni non è solo arte d'antan e utensileria artigianale da collezione: “Ho arricchito il mio gazebo con i saponi e le creme al latte di pecora, nonché altri complementi d'arredo sia tradizionali sia maggiormente innovativi”.

Che si desideri un 'pezzo' che ci parla del passato, un moderno utensile che fa anche arredo e impreziosisce la tavola o un nuovo prodotto cosmetico a base naturale, vale sempre la pena una visita all'atelier o al banco mercatale di Gianni Tomassoni.

Qui il video della lavorazione delle 'tele canvas'

 

 

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Gianni Tomassoni racconta le sue nuove lavorazioni

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