Anche quest’anno l’Amministrazione comunale aderisce alla campagna di sensibilizzazione e comunicazione dedicata al risparmio di energia su scala internazionale “M’illumino di meno”, dallo scorso anno divenuta “Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili” con l’istituzione da parte del Parlamento italiano attraverso la legge n. 34/2022.
L’adesione all’iniziativa – avvenuta ufficialmente attraverso l’approvazione di una deliberazione della Giunta nella mattinata odierna – oltre al tradizionale spegnimento dell’impianto di illuminazione esterna delle facciate del Palazzo Municipale e del porticato presente lungo via Xavier de Maistre e di piazza Chanoux e all’adozione del decalogo predisposto dalla trasmissione “Caterpillar” per la campagna informativa come atto d’indirizzo per le prossime deliberazioni in materia di sensibilizzazione individuale e collettiva con riguardo ai temi dell’ambiente, quest’anno si realizzerà anche attraverso altre iniziative.
In particolare, lo spegnimento dell’illuminazione pubblica interesserà anche i lampioni di piazza Chanoux e avrà una durata doppia rispetto al passato, vale a dire due ore.
Inoltre, in collaborazione con la Fondazione Clément Fillietroz-ONLUS, alle ore 19 è prevista anche un’attività di osservazione del cielo con l’intervento di Andrea Bernagozzi, ricercatore dell’Osservatorio astronomico della Valle d’Aosta. Infine, i bar che si affacciano sulla piazza per l’occasione proporranno, un aperitivo a lume di candela. Si precisa che in caso di maltempo l’osservazione del cielo non si terrà. L’attenzione dell’Amministrazione verso il tema del risparmio energetico verrà illustrato fornendo informazioni in merito alla realizzazione di impianti fotovoltaici in corso in alcuni edifici pubblici, soprattutto a uso scolastico, e all’avvio del completo rifacimentodell’impianto di illuminazione pubblica con corpi illuminanti che utilizzano tecnologia a LED da parte della società Engie Italia nell’ambito del contratto di gestione del servizio di durata ventennale recentemente sottoscritto.
La Giornata del risparmio energetico degli stili di vita sostenibili è stata indetta per la prima volta dalla trasmissione radiofonica “Caterpillar”, in onda su Radio2 Rai, il 16 febbraio 2005, giorno dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto, venendo, da allora, riproposta ogni anno con successo sempre crescente, con l'obiettivo di coinvolgere privati e istituzioni in uno spegnimento simbolico di tutto quello che è possibile spegnere per far calare i consumi energetici, a cominciare dai monumenti e piazze nelle principali città italiane ed europee, e attirare l'attenzione sui temi del risparmio delle fonti di energia.
Per la XX edizione, M’illumino di Meno guarda lontano e spegne i confini, invitando tutti e tutte a cercare alleanze internazionali per la propria adesione. Perché aria, oceani, montagne, foreste non conoscono frontiere e vanno difesi con un cambiamento che deve essere globale. L’invito della campagna è di stringere alleanze internazionali pedalando insieme, organizzando spegnimenti all’estero (piccoli e grandi), mangiando a lume di candela con i colleghi stranieri in visita.
M’illumino di Meno 2024 è No Borders: senza confini. Il riconoscimento istituzionale alla campagna è cresciuto di anno in anno: a “M’illumino di meno sono stati conferiti la Medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, l'Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Patrocinio del Senato della Repubblica, il Patrocinio della Camera dei Deputati, il Patrocinio del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, l’adesione del Ministero dell’Istruzione e l’adesione del Ministero per i beni e le attività Culturali e per il turismo.
Commenta l’assessore all’Ambiente, Loris Sartore: "L’appuntamento con 'M’illumino di meno' sta assumendo di anno in anno un crescente interesse e una partecipazione a carattere internazionale, con adesioni di enti e istituzioni di alto livello come, a esempio, il Parlamento europeo. Per il nostro Comune l’adesione non è solo un fatto simbolico, per quanto rivesta anch’esso un importante valore comunicativo, ma un impegno concreto per il risparmio energetico e la sostenibilità tradotti in atti puntuali quali la produzione l’installazione di pannelli fotovoltaici su edifici pubblici e la riduzione dei consumi elettrici con il nuovo sistema di illuminazione pubblica. Azioni queste che si inquadrano in quanto previsto dal PAESC – Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima che l’Amministrazione comunale aveva approvato nel 2021".