Girosagrando e non solo | 12 gennaio 2024, 15:20

Sabato 13 inizia la lunga stagione del Carnevale; tutti gli appuntamenti in Valle

Sabato 13 inizia la lunga stagione del Carnevale; tutti gli appuntamenti in Valle

Balli, scherzi, risate e buona tavola ma anche rievocazioni storiche, costumi tradizionali, momenti di grande coesione sociale nei quali è coinvolta tutta la popolazione. Scopriamo i carnevali 2024 di Verrès, Pont-Saint-Martin, della 'Coumba Freide' e tutte le altre feste in maschera in Valle d'Aosta.

Il Carnevale di Saint-Marcel

Sabato 13 gennaio è il giorno del debutto del Carnaval dé ‘En Mar’éi, la festa in maschera di Saint-Marcel il cui costume è stato presentato giovedì 21 dicembre scorso insieme all’inno del Carnevale composto da Barbara Matteucci - in arte Lady Barbara - su un testo di Lilia Franco.

Il programma prevede il ritrovo delle maschere alle 8,30 alla Boutécca de ‘En Maréi in località Lillaz. Dalle 9 le maschere faranno visita agli abitanti di Plout, Faverge, Valméanaz, Surpian, Moral, Paquier e Sinsein. Alle 18,30 nella palestra comunale verranno distribuiti i fagioli grassi preparati dalla Pro Loco di Saint-Marcel, mentre alle 19,30 sempre la Pro Loco servirà un aperitivo. Alle 20 nella palestra comunale faranno il loro ingresso le maschere, con la cena alle 20,15 e la serata organizzata dalla Pro Loco.

 

Il carnevale storico di Verrès

Da il 'via' ufficiale ai festeggiamenti in maschera della Valle: è il Veglione di apertura del Carnevale storico di Verrès che quest’anno giunge alla sua 75esima edizione è in programma sabato 13 gennaio alle 22,30 come vuole la tradizione al Castello di Verrès. Sarà annunciata la nuova coppia che interpreterà i conti Caterina di Challant e Pierre d’Introd. Seguirà poi il conferimento del titolo di Cavaliere del Supremus Ordo 2024 e l’intrattenimento musicale con l’orchestra Holiday. Ogni anno il carnevale storico di Verrès ripropone gli eventi accaduti nel 1450: per quattro giorni, al grido del Gran Ciambellano “Vive Introd et Madame de Challant”, i due conti e circa 250 figuranti in costume fanno rivivere ai partecipanti i momenti più salienti, tra tornei cavallereschi, sfilate in costume, feste e balli medievali all’interno dell’antico castello.

Il Carnevale vero e proprio prenderà il via sabato 10 febbraio, alle 20,30, con la presentazione ufficiale di Caterina di Challant e Pierre d’Introd LXXV e del corteo storico in Piazza Emile Chanoux. La sfilata inizierà con una fiaccolata accompagnata dalla filarmonica di Verrès. Seguirà, alle 23, il “veglionissimo di apertura” al Castello di Verrès.

I festeggiamenti proseguiranno domenica 11 febbraio con la lettura del Proclama, il ballo di Caterina e le sfilate nel borgo, giochi medievali e intrattenimento musicale. La giornata si concluderà la sera con la cena al castello. Lunedì 12 febbraio si terrà invece la festa in maschera per bambini e la serata di gala seguita da uno spettacolo di burlesque.

 Martedì 13 febbraio si chiuderanno i festeggiamenti con il Gran Corso di Gala “Maschere e Folklore delle Alpi” e il ballo in maschera al Castello di Verrès. Il programma completo è disponibile sul sito del Carnevale storico.

E' festa nella Coumba ricordando Napoleone

Sabato 13 gennaio inizia anche il Carnevale storico della Coumba Frèide, con prima tappa a Ollomont, dove a sfilare nella piazze e nelle strade del paese saranno, come sempre, le tradizionali “landzette”, le maschere tipiche, che insieme all’orso (personaggio che rappresenta l’arrivo della primavera) visiteranno le famiglie del paese, mangiando e bevendo ciò che verrà loro offerto.

La storia del carnevale e dei suoi costumi rimanda al passaggio di Napoleone con la sua armatura attraverso il Colle del Gran San Bernardo, nel maggio del 1800, durante la campagna d’Italia. I costumi rappresentano infatti la trasposizione allegorica delle uniformi dei soldati francesi. Le code dei muli rappresentano invece i venti e servono per allontanare le correnti d’aria nefaste mentre gli specchi sui costumi hanno il compito di scacciare gli spiriti maligni. Anche i colori hanno un loro significato, il rosso in particolare ha il potere di esorcizzare i malefici e le disgrazie. Dopo Ollomont, ecco le altre tappe: Bionaz 14 gennaio; Sorreley (Saint Christophe) 20 gennaio e 3 e 4 febbraio; Valpelline 20 gennaio; Doues 27 e 28 gennaio; Etroubles 8 e 9 febbraio; Gignod dal 10 al 13 febbraio; Roisan dal 10 al 13 febbraio; Saint-Oyen 10 febbraio; Saint-Rhémy-en-Bosses dall’11 al 13 febbraio; Allein dall’11 al 13 febbraio.

A Pont-Saint-Martin il Diavolo va al rogo

Il Carnevale di Pont-Saint-Martin prenderà il via giovedì 8 febbraio, con il Mini Carnevale storico della Scuola dell’Infanzia 'Prati Nuovi' in collaborazione con la Scuola primaria e l’Asilo Infantile Baraing e proseguirà fino a martedì 13 febbraio con l’accensione del Diavolo sotto l’arcata dell’antico Ponte romano, lo spettacolo Piromusicale e la Fiaccolata conclusiva.

Ogni anno il carnevale rievoca l’antica leggenda di San Martino di Tours facendo rivivere ai visitatori la sconfitta del male bruciando nelle notte il fantoccio del diavolo. In programma ci sono tanti appuntamenti, pensati per adulti e bambini, tra cui spettacoli musicali e teatrali, cene a tema, fiaccolate, cortei e balli. Protagonisti dell’evento saranno, come ogni anno, il Santo Vescovo Martino, il Console Romano, i Tribuni della Plebe, le Guardie Romane ed il loro comandante, la Ninfa del Lys accompagnata dalla sue ancelle e il nemico Satana. 

La serata di sabato 10 febbraio sarà dedicata alla presentazione ufficiale dei personaggi storici, allo spettacolo piromusicale, seguita dalla fiaccolata e dal veglione di apertura. Alle 9.30 di domenica 11 febbraio partiranno invece le sfilate e la parata dei gruppi folkloristici e dei gruppi mascherati a piedi. A concludere la giornata sarà la cena della bagna cauda. Sfilate e cortei proseguiranno per tutta la giornata di lunedì 12 per poi concludersi martedì 13 febbraio con la sfilata dei carri allegorici, l’accensione del diavolo alle 21 e il Veglionissimo di chiusura. Il programma completo è consultabile sul sito del Carnevale storico di Pont-Saint-Martin. 

Il carnevale di La Thuile

Martedì 13 febbraio, alle ore q6, nella piazzetta delle funivie di La Thuile la festa sarà aperta a tutti, grandi e piccoli, con distribuzione di trippa e bugie e una sfilata in maschera.

A Pila il carnevale è sugli sci 

Sabato 17 febbraio toccherà a Pila di Gressan festeggiare il carnevale, ma lo farà  sulle piste da sci. Alle 18 partirà la colorata fiaccolata in maschera. Per chi si presenterà in cassa con la maschera di carnevale lo skipass dalle 14 sarà gratuito.

red.laprimalinea.it

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