Sanità | 07 novembre 2023, 15:43

Cura della persona, approvato il nuovo Piano aziendale della Usl VdA

Cura della persona, approvato il nuovo Piano aziendale della Usl VdA

La giunta regionale ha approvato il nuovo atto aziendale dell'Usl della Valle d'Aosta. "Il documento contiene la riorganizzazione dell'azienda Usl per l'attuazione degli indirizzi del Piano della salute e del benessere sociale approvato dal Consiglio, con l'obiettivo di rilanciare il servizio sanitario regionale e di renderlo più attrattivo, con un significativo incremento delle strutture complesse", spiega l'assessore regionale alla Sanità, Carlo Marzi.

Il nuovo atto prevede nove dipartimenti strutturali e cinque dipartimenti funzionali, 53 strutture complesse, 18 strutture semplici dipartimentali, 52 strutture semplici e 12 strutture in rapporto funzionale. "La riorganizzazione- prosegue l'assessore- tende a rafforzare l'efficacia dei servizi sanitari, avvalendosi dei dipartimenti funzionali che rappresentano una novità e che hanno l'obiettivo di potenziare il lavoro in team. Il nuovo atto aziendale rivolge inoltre una particolare attenzione al tema delle liste di attesa con la costituzione di un apposito gruppo di progetto con il compito specifico di garantire a tutti i cittadini certi e adeguati tempi di accesso alle prestazioni sanitarie". Il documento è stato oggetto di un "proficuo confronto" tra l'azienda Usl, il Consiglio dei sanitari e il Collegio di direzione dell'azienda stessa, le organizzazioni sindacali e le strutture dell'assessorato ed è stato anche illustrato alla quinta commissione del Consiglio Valle.

"È uno degli strumenti, realizzato in tempi ristretti, che rafforza la presa in carico e la cura delle persone sul territorio- spiega ancora Marzi-: ponendo la prevenzione al centro delle politiche di salute e benessere, prevedendo strutture dedicate a specifiche patologie come il Centro di salute mentale, il Centro per le malattie rare e autoimmuni e l'utilizzo sempre più diffuso delle tecnologie digitali e della Telemedicina"

red.laprimalinea.it