Cronaca | 30 ottobre 2023, 17:18

Quando la rettifica è d'obbligo: il giudice Donato Arcieri accusato di corruzione in atti giudiziari

Quando la rettifica è d'obbligo: il giudice Donato Arcieri accusato di corruzione in atti giudiziari

In relazione all'articolo pubblicato su Laprimalinea.it in data 1 aprile 2023 dal titolo 'Guidati da un giudice tributario, i maxi evasori della 'banda delle fiches' hanno colpito anche al Casino de la Vallée' a firma Patrizio Gabetti, si precisa che uno degli imputati indicati nell'articolo, ovvero il giudice tributario Donato Arcieri, è stato accusato e in seguito imputato per il reato di corruzione in atti giudiziari (art. 319 ter codice penale; pena da 6 a 12 anni di carcere) e non per il reato di evasione fiscale (D.lgs 74 del 2000, modificato dal Dl 138 del 2011 e ulteriormente ritoccato dal Dlgs. n. 158/2015; pena massima sei anni di carcere).

In verità l'articolo sopracitato non attribuiva direttamente il reato di evasione fiscale al giudice Arcieri bensì vi era un riferimento generico del reato nel titolo e nel sommario (il reato di corruzione in atti giudiziari compariva anch'esso senza riferimento preciso nell'articolo) tale, forse, da indurre in errore di valutazione i lettori. Tanto è quindi dovuto ai fini di rettifica e trasparenza nei loro confronti e nei confronti dello stesso giudice tributario Donato Arcieri.