Eventi e appuntamenti | 10 ottobre 2023, 07:35

Il successo di 'Mele Vallée' ad Antey premia serietà e lungimiranza degli organizzatori

Yves Grange racconta, in una videointervista, la manifestazione ed esprime la propria, meritata soddisfazione per il grande risultato ottenuto anche quest'anno

Mele e non soltanto alla sagra di Antey (cliccare sull'immagine per avviare la mini gallery)

Mele e non soltanto alla sagra di Antey (cliccare sull'immagine per avviare la mini gallery)

"Ma davvero? C'eri anche tu alla festa delle mele ad Antey?“. La domanda che tanti valdostani si sono scambiati in questi giorni la dice lunga sul successo di 'Mele Vallée', la tradizionale mostra mercato ideata 21 anni fa da Yves Grange e organizzata in autonomia dal Comune e dalla Pro loco di Antey-Saint-André, dedicata al frutto più diffuso nella nostra regione con numerose varietà e presentate sotto varie declinazioni.

'Mele Vallée' quest'anno si è svolta sabato 7 e domenica 8 ottobre nel Borgo di Antey: per due giorni un fiume di persone si è riversato nelle strette vie e nelle piazzette del paese per incontrare produttori, acquistare mele ma anche tanti prodotti ed eccellenze della tipicità valdostana e piemontese, gustare proposte gastronomiche e ballare al ritmo della musica dal vivo.

E se si pensa che sempre domenica a Bard si è celebrata l'edizione 2023 di Marché au Fort, il successo della sagra di Antey vibra ancora più forte.

Un fine settimana animato il cui sapore autunnale è stato stravolto da un sole ancora estivo ma che ha riunito i produttori valdostani di mele e ha attirato numerosi visitatori, molti dei quali arrivati da fuori Valle, che hanno potuto partecipare a iniziative collaterali rivolte a grandi e piccoli, tra le quali lo showcooking. Riconfermato nel migliore dei modi il gemellaggio con la comunità francese di Les Matthes-La Palmyre, che ha impreziosito la giornata con ostriche di eccellenza e champagne di grande qualità.

Tra gli stand provenienti da fuori Valle, quello dell'azienda agricola Delizie André di Andreina Serra da Sciolze (Torino), che proponeva marmellate e composte, conserve e trasformati, salse tipiche e inedite nonché vasetti di bagna cauda.

Importante sotto più profili, non solo gastronomici, il gazebo di Casina Losetta che propone i frutti del progetto 'Conservazione e valorizzazione delle razze avicole del Piemonte-CoVaRAP, che con il sostegno dell'Università di Torino e del Dipartimento regionale di Scienze veterinarie promuove gli allevamenti delle razze avicole autoctone piemontesi: la 'Bionda' e la 'Bianca'.

Infine, nel solco di una tradizione ormai consolidata, è stato richiesto a Poste Italiane uno speciale annullo filatelico. Il timbro figurato illustra il logo della Festa, con la marmotta, la mela e lo sfondo del Monte Cervino che racchiudono in un quadro d’insieme accattivante ed unico, l’immagine dell’evento: la sacralità della montagna, la fauna protetta e il dono della terra che si perpetua nella produzione delle mele.

In questa videointervista Yves Grange racconta 'Mele Vallée' ed esprime la propria, meritata soddisfazione per il successo ottenuto anche quest'anno

pa.ga.