Politica | 28 luglio 2023, 17:51

Marquis, 'assessore che ne è del maxi progetto autostradale?'; Bertschy choc, 'Lei siede in quest'Aula grazie a me'

Scintille nell'aula del Consiglio Valle tra i due ex colleghi di maggioranza; Forza Italia sostiene il capogruppo, 'la replica del vicepresidente offensiva e scomposta'

Pierluigi Marquis

Pierluigi Marquis

"In una parola: touché. L'intervento 'ricco di contenuti' auto-annunciato dal vice presidente della Giunta, Luigi Bertschy, in occasione dell'assemblea generale di Confindustria Valle d'Aosta, si è più semplicemente rivelato una sparata colossale durante la replica di ieri sera in Consiglio Valle al question-time tendente a chiedere informazioni circa la proposta di modificare il percorso dell'autostrada A5 tra Pont-Saint-Martin e Verrés''. E' il commento del coordinamento regionale di Forza Italia VdA in merito alla risposta data ieri sera in Consiglio Valle da Bertschy a Marquis durante la discussione del question time sulle eventuali modifiche al percorso dell'autostrada A5. Risposta giudicata dal coordinamento di FI ''offensiva e scomposta''. 

Marquis ha parlato della "proposta ipotizzata dall'assessore ai Trasporti che prevede la traslazione di quel tratto di autostrada, facendolo correre in due gallerie a tre corsie in un percorso all'envers: circa 15 km di sviluppo, una realizzazione pari a circa due opere equivalenti al Tunnel del Monte Bianco. Inoltre il movimento politico dell'assessore aveva già avanzato altre avveniristiche proposte sui trasporti, definite 'progetti per sognare', inserite nel programma elettorale, che prevedevano la realizzazione di un collegamento veloce TGV Aosta/Parigi; un tunnel tra Champorcher e Cogne; la funicolare in galleria Saint-Vincent/comprensorio del Monterosa. Chiediamo di sapere se queste proposte saranno inserite nel Piano regionale dei trasporti o se queste saranno destinate all'oblio".

Glissando sulla domanda diretta del consigliere di minoranza, l'assessore ai trasporti Bertschy (foto sopra) ha replicato che "sulla questione del tratto di autostrada Pont-Saint-Martin/Verrès ho anticipato un tema che in bassa è Valle è sentito da più di vent'anni e che comporta un problema di vivibilità delle popolazioni; c'è un progetto di bypass con una galleria nel tratto di Hône, già commissionato in passato. Per le elezioni del 2020 è stato fatto un altro programma che è stato condiviso con l'interrogante, che trattava anche i temi legati ai trasporti". 

Nella risposta, però, Bertschy ha lasciato nell'armadio i panni istituzionali che dovrebbe indossare nell'Aula consiliare e si è concesso divagazioni, rivolgendosi a Marquis con tono sarcastico sostenendo che "i cambiamenti nel programma elettorale sui trasporti li avevo scritti io perché lei veniva sempre in ritardo alle riunioni...e anche adesso Lei si limita a giocare in Consiglio regionale, ma è il suo atteggiamento...allora Le ricordo che se tutti avessimo fatto il suo 'flop' elettorale probabilmente il quarto seggio non lo avremmo preso; meno male che il sottoscritto è risultato credibile e i colleghi Chatrian e Marzi sono andati bene. Quindi io magari l'ho fatta sognare ma le ho permesso di continuare la sua attività qui in Amministrazione...".

Il capogruppo di FI ha replicato: "Cosa devo dire? Lei ha dimostrato davanti a tutti i valdostani qual'e la Sua dimensione...Prendiamo atto della non risposta dell’assessore e auspichiamo che il Governo regionale non si faccia convincere dai suoi sogni che, se attuati, sarebbero pagati a caro prezzo dalla comunità valdostana. Parliamo di opere che sono effettuate dai concessionari autostradali il cui enorme costo verrebbe recuperato con l’aumento delle già pesanti tariffe. Se si dovesse avverare, il suo sogno diventerebbe un incubo per tutti i valdostani per i prossimi trent'anni".

Nella nota odierna Forza Italia aggiunge: ''Una replica, quella dell'assessore regionale ai Trasporti, che ha fatto trasparire in maniera palese tutto il suo nervosismo e il suo livore verso un collega d'Aula, tanto da avere chiamato in causa a sproposito, rispetto al tema trattato, addirittura un ministro della Repubblica (Zangrillo, 'catechizzato' da Bertschy per aver annunciato centomila assunzioni nella pubblica amministrazione ndr). In un simile contesto, esprimiamo quindi il nostro sostegno al consigliere regionale Pierluigi Marquis, a cui sono state rivolte parole offensive e indegne, anche e soprattutto sul piano personale, e questo soltanto perché si è permesso di mettere a nudo all'interno della massima Assemblea rappresentativa valdostana la boutade di cui si è reso autore il vicepresidente della Giunta, già protagonista in passato di annunci roboanti rimasti poi nel libro dei sogni''. 

pa.ga.