Sono state determinanti le segnalazioni di commercianti e residenti del centro cittadino, per l'esito positivo di una operazione contro lo spaccio di stupefacenti portata a termine oggi con sei arresti in carcere operati dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto operativo del Gruppo Aosta, comandati dal tenente colonnello Tommaso Gioffreda. Cocaina, crack e eroina erano spacciati ai giardinetti di via Monte Solarolo e tra piazza Narbonne e i vicoli adiacenti da giovani stranieri provenienti da Gambia, Senegal e Nuova Guinea, quattro dei quali in attesa dello status di rifugiati (tutti lavoratori regolarmente assunti). Da mesi i militari tenevano sotto stretta osservazione i movimenti del gruppo e un primo arresto era scattato il 12 ottobre scorso; poi a novembre un secondo fermo (di un cittadino italiano) e il 27 gennaio un terzo arresto nei confronti di Mohamed Salah, 40enne gambiano al quale oggi è stata notificata la seconda misura cautelare.
Le attività di spaccio però non si erano fermate e altri cinque fermi sono stati eseguiti in queste ore nei confronti di cinque cittaidini africani. Si tratta di Ebrima Sonko (28), del Gambia; Bacary Kamara (29) del Senegal e non in regola con le norme di soggiorno, Amara Camara (39) e Dawdu Borjang (28) della Guinea Bissau.
Gli stupefacenti erano acquistati dal gruppo probabilmente sulla piazza di spaccio di Torino. Nel corso delle indagini sono stati identificati oltre 15 acquirenti, tutti segnalati agli uffici di prefettura come assuntori di stupefacenti. In totale sono stati sequestrati 60 grammi di crack, 25 cocaina e 15 di eroina.
All'operazione hanno partecipato i cani antidroga Johnny e Jacky del Nucleo Cinofili di Volpiano.
NEL VIDEO, SPACCIATORE E CLIENTE IMMORTALATI DAI CARABINIERI
pa.ga.
