Poco dopo le 8 di questa mattina i soccorritori hanno rinvenuto i corpi senza vita di Elia Meta, 37enne finanziere scelto della Stazione del Soccorso alpino-Sagf della Guardia di finanza di Entrèves; di Sandro Dublanc, maestro di sci valdostano di 44 anni, direttore della scuola di sci di Champorcher, paese dove risiede e di Lorenzo Holzknecht, di 39 anni, residente a Bormio, in alta Valtellina, campione di skialp.
Sono i tre aspiranti guide alpine travolti dalla valanga caduta verso le 14 di oggi nella zona della Pointe de la Goletta, vicino al colle Tsanteleina, in Val di Rhemes.
Le guide del Soccorso alpino valdostano hanno potuto solamente completare il disseppellimento; il corpo più in profondità si trovava all'incirca sotto poco meno di un metro di neve.
Le salme sono state trasferite alla morgue di Aosta; del riconoscimento è incaricato il Sagf, mentre il nucleo psicologico dell'emergenza è stato attivato a sostegno dei familiari delle vittime. Meta lascia la moglie Chiara e il loro figlio Giorgio, di cinque anni. Lorenzo Holzknecht era un campione di skialp: ha vinto un oro in staffetta, un argento e due bronzi ai campionati mondiali e due ori, un argento e un bronzo ai campionati europei; lascia la compagna Roberta e il figlioletto Pietro.
E' stato Matteo Giglio, 49enne istruttore che accompagnava in cordata il corso degli aspiranti, a dare ieri l'allarme via satellite poco dopo le 14; è poi riuscito disseppellire parzialmente i suoi allievi e a scendere a valle per andare incontro ai soccorritori; coinvolto parzialmente dal distacco, è stato ricoverato al 'Parini' in condizioni non gravi.
Figlio d'arte (il padre, Pietro Giglio, è stato presidente delle guide alpine valdostane) Matteo Giglio è conosciuto per l'estrema prudenza impiegata nell'accompagnare clienti in montagna e nella formazione degli aspiranti guide.
Ieri nella zona dov'è avvenuto il distacco il pericolo era '3 marcato'. Da giorni si verificano in quota distacchi nevosi anche massicci praticamente in tutte le vallate della regione.