Atto doveroso, la procura di Aosta ha aperto un fascicolo d'inchiesta sulla tragedia avvenuta ieri in alta Val di Rhemes, dove tre aspiranti guide alpine sono stati travolti e uccisi da una valanga nei pressi del colle di Tsanteleina.
Il loro istruttore, la guida alpina Matteo Giglio, coinvolto anch'egli dal distacco della massa nevosa, è riuscito a uscirne e, prima di arrendersi alla tempesta di vento che imperversava in quota, ha iniziato a disseppellire i suoi tre allievi anche se per loro ormai non c'era più nulla da fare.
Figlio d'arte (il padre, Pietro Giglio, è stato presidente delle guide alpine valdostane) Matteo è conosciuto per l'estrema prudenza impiegata nell'accompagnare clienti in montagna e nella formazione degli aspiranti guide.
Ieri nella zona dov'è avvenuto il distacco il pericolo era '3 marcato'.