Montagna protagonista mercoledì scorso a Roma, dove all'interno del Palazzo della Farnesina si è tenuto un incontro promosso da Emily Rini, consigliere del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri, Antonio Tajani, con delega alle politiche regionali e alla montagna.
Alla presenza del Vice Premier Tajani, la delegazione del Collegio nazionale delle Guide Alpine italiane - composta tra gli altri dal presidente Martino Peterlongo e dai valdostani Ezio Marlier e Alex Campedelli - e i vertici di Federparchi - presenti il neo presidente Luca Santini, il suo predecessore Giampiero Sammuri e il commissario straordinario del Parco nazionale del Gran Paradiso, Italo Cerise - si sono confrontati con il Vice Presidente del Consiglio sugli interventi da assumere e sulle azioni da intraprendere per tutelare e, nel contempo, valorizzare ulteriormente la professione di guida di alta montagna alla luce delle nuove sfide imposte anche dai cambiamenti climatici e il ruolo di parchi, riserve naturali e aree protette come volano turistico e come presidio della biodiversità sui territori.
Al fine di dare corso a quanto raccomandato all'interno del Trattato del Quirinale in tema di cooperazione transfrontaliera, all'incontro ha partecipato anche Alexis Mallon, guida alpina e istruttore dell'Ecole Nationale de Ski et d'Alpinisme, che si è soffermato sull'importanza strategica della collaborazione sui temi legati alla montagna tra Italia e Francia, e più in particolare tra Valle d'Aosta e Alta Savoia.
Al termine dell'incontro, dopo che il presidente dell'Unione Valdostana delle Guide di Alta Montagna, Ezio Marlier, ha consegnato al Vice Premier Tajani una piccozza appositamente forgiata per l'occasione, ai componenti delle due delegazioni è stata fatta visitare l'Unità di Crisi del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale e la Collezione Farnesina sulle principali vicende artistiche nazionali di tutto il Novecento.