Integrazione e solidarietà | 28 febbraio 2023, 18:55

Al via con Fondazione comunitaria il 'Laboratorio dei sogni' che trasforma necessità in azioni

Un nuovo progetto, che si associa a una raccolta fondi, per dare speranza e serenità ai minori ospiti di comunità residenziali e ai giovani in uscita o già usciti dalle comunità e/o da una condizione di affido familiare

Da sn Patrik Vesan; Carol Roncali; la responsabile del servizio per la Cooperativa Noi&gliAltri, Lucia Poli; la responsabile del servizio per la Cooperativa La Libellula, Paola Baccianella; Micol Laurencet e Diego Joyeusaz di Fondazione comunitaria Valle d’Aosta

Da sn Patrik Vesan; Carol Roncali; la responsabile del servizio per la Cooperativa Noi&gliAltri, Lucia Poli; la responsabile del servizio per la Cooperativa La Libellula, Paola Baccianella; Micol Laurencet e Diego Joyeusaz di Fondazione comunitaria Valle d’Aosta

Una nuova iniziativa solidale, finanziata dalla Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta grazie alla combinazione di fondi del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e di donazioni private, sarà realizzata in stretta sinergia con il Dipartimento Politiche sociali dell'assessorato regionale Sanitàe  politiche sociali.

Una rete partenariale composta dall’associazione Agevolando e dalle cooperative sociali Noi&GliAltri e La Libellula, con il supporto di InNovaPolis e del Consiglio regionale dell’ordine degli assistenti sociali della Valle d’Aosta, realizzerà un progetto denominato 'Mosaico. Giovani tessere in movimento' volto a integrare il mosaico delle risorse già esistenti sul territorio, offrendo nuove opportunità ai giovani valdostani 'fuori famiglia'.

Le finalità dell’iniziativa sono quelle di promuovere il benessere psico-fisico dei minori residenti nelle comunità residenziali, che sono stati allontanati dalle loro famiglie di origine, e dei cosiddetti care leavers valdostani (giovani in uscita o già usciti da comunità e/o affido), incoraggiando in loro l'acquisizione di autonomia, la capacità di autodeterminazione e la partecipazione attiva in relazione alla definizione del proprio progetto di vita.

Nel dettaglio, il progetto porterà alla realizzazione di soggiorni estivi per le tre comunità educative di accoglienza presenti sul territorio regionale, la predisposizione di borse di sostegno a favore di ragazzi e ragazze in uscita dal sistema di tutela e l’offerta di counseling psicologico.

Come sostenuto da Patrik Vesan, Segretario generale della Fondazione comunitaria VdA, “questo progetto costituisce idealmente la prosecuzione di un’azione iniziata la scorsa estate quando eravamo riusciti ad accompagnare un gruppo di minori in situazione di difficoltà al concerto di Jovanotti nell’area verde di Gressan.

Con questo nuovo progetto vogliamo dare continuità e maggiore struttura all’azione a favore di minori e giovani adulti svantaggiati dalla lotteria della vita”.

“Il progetto – continua Vesan – si inserisce in una raccolta fondi che abbiamo voluto lanciare, e che rimarrà sempre aperta, chiamata “Laboratorio dei sogni”: l’obiettivo è mettere assieme un bacino di risorse per far fronte a piccole e grandi esigenze come una gita, una breve vacanza, le spese per la patente o per affrontare i costi che i ragazzi possono avere all’avvio della loro vita da adulti, ma senza la fortuna di poter contare sull’aiuto di una famiglia solida alle spalle”.

Secondo Carol Roncali, vicepresidente e referente locale dell’associazione Agevolando, “attraverso questo progetto come rete partenariale ci impegniamo ancora una volta ad accompagnare i ragazzi in accoglienza o in uscita dai servizi attraverso il proprio percorso di autonomia. Per noi, proprio il concetto di autonomia è fondamentale, perché significa sì dare ai care leavers valdostani gli strumenti per diventare protagonisti dei propri percorsi, ma senza lasciarli soli: significa quindi stare al loro fianco in momenti di vita che possono essere molto complessi e che quindi necessitano di essere adeguatamente supportati".

 La raccolta fondi denominata il “Laboratorio dei sogni” ha invece permanente perché servirà per finanziare numerose altre attività in futuro.

Per chi fosse interessato a donare, è possibile effettuare un bonifico intestato alla Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta, Banca Intesa San Paolo - c/c 5667, IBAN IT73 G 03069 09606 100000005667.

info Fondazione Comunitaria VdA